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Gli scienziati hanno finalmente risolto un mistero vecchio di 140 anni su come i ragni giganti del mare antartico si prendono cura delle loro uova. A differenza di altri ragni marini quello portare in giro le loro uova finché non si schiudonoil gigantesco ragno marino antartico (Colossendeis megalonyx) attaccano le loro migliaia di minuscole uova al fondale marino roccioso, secondo un nuovo studio.
I ragni marini sono artropodi marini che vivono negli oceani di tutto il mondo. Hanno otto zampe estremamente lunghe e sottili che li fanno assomigliare, ma non sono imparentati con i terrestri Papà gambelunghe ragni (famiglia Pholcidae).
Molti ragni marini crescono solo fino a lungo fino a un pollicema quelli che vivono ai poli, piace C.megalonyxpuò avere un’apertura delle gambe fino a 20 pollici (51 centimetri) — un fenomeno noto come “gigantismo polare” perchè loro sono molto più grandi dei ragni marini nei climi più caldi.
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I ragni marini sono tra i pochi artropodi marini i cui maschi si prendono cura esclusivamente della prole. “Nella maggior parte dei ragni marini, il genitore maschio si prende cura dei piccoli portandoli in giro mentre si sviluppano”, Amy Moranautore principale del nuovo studio e professore presso la School of Life Sciences dell’Università delle Hawai’i a Manoa, ha detto in un dichiarazione. Anche se la ricerca sulle strategie riproduttive dei ragni marini risale a 140 anni fa, ha detto Moran, il comportamento di cova di tre delle 11 famiglie riconosciute di ragni marini non è mai stato osservato, inclusa la famiglia dei ragni marini. C.megalonyx (Collossendeidi).
Per determinare come questi ragni marini si prendono cura delle loro uova, i subacquei sono entrati nelle acque ghiacciate dello stretto di McMurdo in Antartide e le hanno raccolte a mano. C.megalonyx individui che sembravano far parte di gruppi di accoppiamento, identificati da individui impilati uno sopra l’altro. Le coppie sono state poi trasportate al centro di ricerca McMurdo Station, dove sono state tenute in vasche in modo da poterne osservare il comportamento, secondo lo studio, pubblicato l’11 febbraio sulla rivista. Ecologia.
Due coppie separate di accoppiamento finirono per deporre migliaia di uova sul fondo della vasca. Tuttavia, invece di portare in giro le uova come fanno gli altri ragni marini, un genitore, probabilmente il maschio, ha trascorso due giorni attaccando la covata simile a una nuvola al fondo della vasca.
Dopo alcune settimane, le uova sembravano essere ricoperte di alghe, il che le rendeva difficili da vedere all’interno della vasca. In natura, le alghe troppo cresciute potrebbero aiutare a mimetizzare queste uova sul fondo marino.
“Siamo stati così fortunati a poterlo vedere”, ha affermato il coautore dello studio Ming Wei Aaron Toh, uno studente di dottorato presso la Scuola di Scienze della Vita dell’Università delle Hawai’i a Mānoa, ha affermato nella dichiarazione. “L’opportunità di lavorare direttamente con questi straordinari animali in Antartide ci ha permesso di imparare cose che nessuno aveva mai nemmeno immaginato.”
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