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Gli astronomi hanno osservato 35 esplosioni esplosive provenienti da un raro “radio radio veloce” (FRB) ripetuto mentre cambiava di frequenza come un “fischio cosmico”, lampeggiando in uno schema sconcertante mai visto prima.
Gli FRB sono lampi di luce della durata di millisecondi provenienti da oltre il pianeta via Lattea che sono in grado di produrre in pochi secondi la stessa quantità di energia il Sole fa in un anno. Si ritiene che gli FRB provengono da oggetti potenti come le stelle di neutroni con intensi campi magnetici – chiamati anche magnetar – o da eventi catastrofici come collisioni stellari o collasso di stelle di neutroni per formare buchi neri. A complicare il quadro degli FRB, alcuni FRB sono “ripetitori” che lampeggiano dallo stesso punto nel cielo più di una volta, mentre la maggior parte scoppia una volta e poi svanisce.
Il team dietro la nuova ricerca ha utilizzato l’Allen Telescope Array (ATA) del SETI Institute per studiare l’FRB ripetitivo altamente attivo noto come FRB 20220912A. Osservando l’FRB per 541 ore (quasi 23 giorni), il team ha visto le sue esplosioni di radiazioni coprire un’ampia gamma di frequenze nell’atmosfera. onde radio regione dello spettro elettromagnetico, che alla fine si sviluppò in uno schema affascinante che gli astronomi non avevano mai visto prima.
I nuovi dati potrebbero finalmente aiutare a svelare il mistero della provenienza degli FRB dallo spazio profondo e del perché una piccola minoranza di queste rapide e intense esplosioni di radiazioni si ripetono.
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“Questo lavoro è entusiasmante perché fornisce sia la conferma delle proprietà FRB conosciute sia la scoperta di alcune nuove”, ha affermato l’autore principale dello studio Sofia Sceiccoricercatore post-dottorato presso l’Istituto SETI, detto in un comunicato. “Stiamo restringendo la fonte degli FRB, ad esempio, a oggetti estremi come le magnetar, ma nessun modello esistente può spiegare tutte le proprietà osservate finora”.
I risultati sono stati accettati per la pubblicazione sulla rivista Monthly Notice della Royal Astronomical Society, e una copia è disponibile per la lettura su arXiv.org.
Schemi e caos nelle raffiche radio veloci
Sheikh e colleghi hanno scoperto che le esplosioni di radiazioni provenienti dall’FRB 20220912A si spostavano verso il basso in frequenza e, quando convertite in note suonate su uno xilofono, questo spostamento suonava come il suono discendente di un fischietto, un comportamento che gli scienziati non avevano mai visto prima da un FRB. Ciò ha anche aiutato il team a identificare che esiste un punto limite per la luminosità dei lampi provenienti da FRB 20220912A, rivelando di quanta parte della velocità complessiva del segnale cosmico è responsabile questo FRB.
Anche se c’era uno schema evidente nella frequenza delle raffiche di FRB 20220912A, non c’era uno schema chiaro su quanto durassero queste raffiche o quanto tempo passasse tra loro. Ciò dimostra che esiste un’imprevedibilità intrinseca nella ripetizione degli FRB.
Inoltre, lo studio ha dimostrato come il SETI ATA sia un telescopio progettato per la caccia segnali radio provenienti da potenziali intelligenze aliene – ha un importante contributo da dare allo studio degli FRB e, quindi, di alcuni degli eventi e degli oggetti più estremi dell’universo.
“È stato meraviglioso far parte del primo studio FRB condotto con l’ATA: questo lavoro dimostra che nuovi telescopi con capacità uniche, come l’ATA, possono fornire una nuova prospettiva sui misteri eccezionali nella scienza FRB”, ha affermato Sheikh.
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