Snapchat ha annunciato una nuova serie di misure per conformarsi al prossimo Digital Services Act (DSA) dell’UE, inclusa la capacità di disattivare la personalizzazione algoritmica in-stream e nuovi approfondimenti sulle campagne pubblicitarie, aumentando la trasparenza sul targeting del pubblico.
Snap diventa l’ultima piattaforma social ad annunciare la rimozione opzionale della personalizzazione, in linea con il DSA, anche se a differenza di Meta e TikTok, l’esperienza in-app di Snap è meno definita dagli algoritmi, poiché non esiste un feed principale in quanto tale.
Come spiegato da Snapchat:
“Esistono due parti di Snapchat in cui mostriamo contenuti pubblici che potrebbero raggiungere un vasto pubblico: la sezione Scopri della scheda Storie e la scheda Spotlight. Il contenuto mostrato in queste sezioni è personalizzato per lo spettatore, garantendo che le persone vivano un’esperienza rilevante per loro. Nell’ambito della nostra risposta DSA, tutti gli Snapchatter nell’UE avranno ora la possibilità di comprendere meglio il motivo per cui i contenuti vengono mostrati loro, nonché la capacità di disattivare un’esperienza personalizzata di contenuti Discover e Spotlight”.
Quindi disattiverai i consigli basati sulla cronologia del tuo coinvolgimento, il che probabilmente ridurrà l’esperienza in-app, ma l’idea è che ciò darà agli utenti un maggiore controllo su come vengono utilizzati i loro dati. E se scelgono di non definire le loro esperienze attraverso raccomandazioni sistematiche, questo è nelle loro mani.
Ma tali dati verranno comunque tracciati da Snapchat, secondo il suo accordo con l’utente. Riceverai solo consigli meno pertinenti. Ancora una volta, per le app basate su feed, questo è un punto di contesa più grande, a causa della preoccupazione che gli algoritmi possano influenzare in modo significativo la tua esperienza. Su Snap, questo è un fattore meno importante, in senso generale, quindi è improbabile che abbia un effetto molto positivo.
Lo stesso vale per Facebook e Instagram. Gli algoritmi migliorano il coinvolgimento degli utenti e migliorano l’esperienza in-app, indipendentemente dal fatto che gli utenti pensino che gli piacciano o meno. Come evidenziato dalle varie opzioni di controllo degli algoritmi già disponibili, disattivarle non migliora realmente le cose, e il rischio più significativo qui è che di conseguenza le app stesse perdano coinvolgimento.
Ma in termini di controllo e di garanzia che gli utenti mantengano il controllo delle proprie esperienze, offre un’altra opzione. Suppongo.
Snapchat sta inoltre lanciando notifiche nuove e più dettagliate sulle rimozioni di contenuti nell’app e su come presentare ricorso contro le sue conclusioni (iniziando inizialmente con gli utenti dell’UE), mentre sta anche implementando controlli più severi sul targeting degli annunci per gli utenti dell’UE sotto i 18 anni.
Snap sta inoltre aggiungendo maggiore trasparenza agli annunci, con note esplicative aggiuntive su ciascun annuncio:
“Toccando “perché vedo questo annuncio” ora verranno forniti agli Snapchatter nell’UE maggiori dettagli sul motivo per cui l’annuncio è stato mostrato loro, e questi Snapchatter saranno ora anche in grado di limitare la personalizzazione degli annunci mostrati loro. Ciò si aggiunge ai controlli pubblicitari esistenti di cui disponevano tutti gli Snapchatter, come la possibilità di nascondere alcuni tipi di annunci nel menu Annunci e di modificare le categorie di interessi sullo stile di vita di Snap loro assegnate.
Infine, Snap sta anche mettendo insieme la propria libreria di annunci che, almeno in questa fase, includerà solo approfondimenti sulle campagne dell’UE.
“Chiunque sarà in grado di effettuare ricerche in questa libreria digitale di annunci pubblicitari mostrati nell’UE, che mostrerà i dettagli delle campagne pubblicitarie a pagamento, come chi ha pagato per l’annuncio, un’immagine della creatività, la durata della campagna, le impressioni suddivise per paese dell’UE e informazioni sul targeting applicato.”
Idealmente, Snap renderebbe disponibili le stesse informazioni per tutte le campagne pubblicitarie in tutte le regioni, ma anche gli approfondimenti sull’UE saranno preziosi per gli esperti di marketing, così come per i ricercatori che cercano di comprendere meglio il loro impatto.
Snap consente già a chiunque di scaricare un archivio di campagne pubblicitarie politiche, per anno, sulla piattaforma.
Il DSA è destinato ad avere una serie di impatti per le piattaforme di social media e, di conseguenza, una serie di vantaggi per gli esperti di marketing, poiché faciliterà l’accesso a molti più dati sulle campagne pubblicitarie, in modo da poter scoprire come i tuoi concorrenti utilizzano le opzioni e gli strumenti di targeting degli annunci disponibili.
Come notato, non sono sicuro che alcune di queste opzioni saranno così vantaggiose per gli utenti come sembrano pensare i legislatori dell’UE, ma sta facendo in modo che le piattaforme le forniscano comunque, il che darà alle persone più scelta su come utilizzare le loro intuizioni personali.