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L’Autorità monetaria di Singapore (MAS) sta ampliando il proprio quadro normativo per i fornitori di servizi crittografici attraverso modifiche al Payment Services Act, con l’obiettivo di migliorare la protezione degli utenti e salvaguardare la stabilità finanziaria.
Annunciate martedì, le modifiche saranno implementate in più fasi, a partire dal 4 aprile. Il MAS ha sottolineato che queste modifiche comprenderanno i servizi di custodia dei token di pagamento digitali (DPT), la facilitazione della trasmissione DPT e i trasferimenti di denaro transfrontalieri, anche nei casi dove i fondi non vengono ricevuti a Singapore.
In base alla normativa modificata, il MAS avrà l’autorità di imporre requisiti relativi all’antiriciclaggio (AML), al contrasto al finanziamento del terrorismo (CFT), alla protezione degli utenti e alla stabilità finanziaria sui fornitori di servizi DPT.
Saranno previste disposizioni transitorie per gli enti interessati dall’ampliamento dell’ambito normativo. Tuttavia, le entità interessate devono avvisare l’autorità di regolamentazione entro 30 giorni e presentare una richiesta di licenza entro sei mesi dal 4 aprile.
Secondo Angela Ang, consulente politico senior presso la società di intelligence blockchain TRM Labs ed ex regolatore MAS, questa espansione porta la tanto attesa chiarezza normativa agli operatori di custodia di criptovalute a Singapore.
Kelvin Low, professore di diritto presso l’Università Nazionale di Singapore, ha osservato che questi cambiamenti erano anticipati e difficilmente sorprenderanno gli operatori del settore. Ha suggerito che qualsiasi decisione da parte degli scambi di criptovalute o delle aziende di uscire da Singapore a causa di questi cambiamenti sarebbe stata presa con largo anticipo.
Oltre alle modifiche normative, il MAS ha pubblicato linee guida che delineano le misure di protezione dei consumatori che i fornitori di servizi DPT devono rispettare ai sensi della legge sui servizi di pagamento. Queste misure includono la separazione dei beni dei clienti, il mantenimento di libri e registri adeguati e la garanzia della sicurezza e dell’integrità dei beni dei clienti. La linea guida dovrebbe entrare in vigore il 4 ottobre.
Immagine in primo piano: Freepik
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