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GameStop ha annunciato di aver effettuato un numero imprecisato di tagli di posti di lavoro mentre è alle prese con un forte calo delle entrate.
Come riportato da Reuters (grazie, IGN), l’azienda ha registrato vendite per 1,794 miliardi di dollari nel quarto trimestre dell’anno fiscale; un calo abbastanza drastico rispetto ai 2,226 miliardi di dollari guadagnati nello stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto è andato leggermente meglio, attestandosi a 63,1 milioni di dollari rispetto a 48,2 milioni di dollari, ma sembra esserci una crescente preoccupazione per il calo delle vendite mentre i media digitali affondano i denti nel settore.
Infatti, l’analista di Wedbush Securities Michael Pachter ha affermato che le vendite potrebbero scendere a un “livello insostenibile” se il management di GameStop non fosse in grado di elaborare un piano per riportare i clienti nei negozi:
“Un crescente mix di download digitali sta danneggiando la vendita al dettaglio fisica, e semplicemente non c’è motivo di andare in negozio se un consumatore può semplicemente ordinare un gioco e scaricarlo immediatamente.
“È altamente improbabile che i ricavi si riprendano a meno che il management non trovi un modo per indirizzare il traffico nei negozi. Sospetto che continueranno a tagliare i costi per raggiungere il pareggio o meglio, ma è inevitabile che le loro vendite scendano a un livello insostenibile.”
GameStop ha recentemente adottato misure per ridurre le proprie spese, tra cui la rimozione completa delle sue operazioni da Irlanda, Svizzera e Austria, oltre alla riduzione della forza lavoro a tempo pieno di circa 3000 membri dello staff. Non si sa esattamente quanti siano stati colpiti da questa ultima tornata di licenziamenti.
Come risultato della notizia, il prezzo delle azioni di GameStop è leggermente crollato da 15,18 USD a 13,06 USD al momento della stesura di questo articolo.
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