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L’adozione del cloud pubblico è aumentata vertiginosamente dal lancio del primo cloud commerciale vent’anni fa. La maggior parte di noi dà per scontati gli innumerevoli modi in cui i servizi legati al cloud pubblico – siti di social media (Instagram), servizi di streaming video (Netflix), applicazioni di posta elettronica basate sul Web (Gmail) e altro ancora – permeano le nostre vite.
Nella sfera aziendale, sia le grandi imprese che le piccole startup dipendono dai modelli di cloud computing pubblico per fornire la flessibilità, l’economicità e la scalabilità necessarie per alimentare la crescita del business. Secondo un rapporto della International Data Corporation (IDC) (link esterno a ibm.com), la spesa mondiale per i servizi dei fornitori di cloud pubblici raggiungerà 1,35 trilioni di dollari nel 2027.
Qui esploriamo 10 principali casi d’uso aziendali che rivelano come un cloud pubblico contribuisce a gettare le basi per il business moderno e alimenta la trasformazione digitale in corso.
Cos’è un cloud pubblico?
Un cloud pubblico è un tipo di cloud computing in cui un fornitore di servizi di terze parti (ad esempio, Amazon Web Services (AWS), Google Cloud Platform, IBM Cloud o Microsoft Azure) rende le risorse informatiche (ad esempio, applicazioni software pronte all’uso , macchine virtuali (VM), infrastrutture di livello aziendale e piattaforme di sviluppo) disponibili agli utenti tramite Internet pubblica in base al pagamento in base all’utilizzo. Inoltre, un modello di cloud pubblico consente alle aziende di aumentare o diminuire automaticamente le risorse di elaborazione e archiviazione (insieme alle misure e ai servizi di sicurezza dei dati) per soddisfare le proprie esigenze individuali.
Come funziona il cloud computing pubblico?
In un modello di cloud computing pubblico, un fornitore di servizi cloud (CSP) possiede e gestisce vasti data center fisici che eseguono carichi di lavoro dei clienti. Gli ambienti cloud pubblici sono multi-tenant, in cui gli utenti condividono un pool di risorse virtuali fornite e assegnate automaticamente ai singoli tenant tramite un’interfaccia API self-service. L’hosting multi-tenant consente ai fornitori di servizi cloud di massimizzare l’utilizzo dei propri data center e delle risorse infrastrutturali per offrire servizi a costi molto inferiori rispetto a un data center locale di proprietà dell’azienda.
I fornitori di servizi cloud sono inoltre responsabili di tutta la manutenzione dell’hardware e di fornire connettività di rete a larghezza di banda elevata per garantire un rapido accesso e scambio di applicazioni e dati. Gestiscono inoltre la virtualizzazione sottostante di server, reti di software del sistema operativo e altre infrastrutture che alimentano un data center su cloud pubblico e massimizzano le risorse del data center. Ad esempio, con la virtualizzazione, un server fisico può essere suddiviso in più server virtuali distinti che servono client diversi.
Tutti i principali fornitori di cloud pubblico aggiornano e mantengono continuamente la propria infrastruttura e sfruttano i più elevati requisiti di protezione e sicurezza dei dati per prevenire violazioni dei dati.
Inoltre, offrono numerosi strumenti e soluzioni di sicurezza cloud come la gestione delle identità e degli accessi (IAM), la prevenzione della perdita di dati (DLP) e la gestione delle informazioni e degli eventi sulla sicurezza (SIEM).
Infine, un accordo sul livello di servizio (SLA) definisce la relazione tra un CSP e un cliente e copre le prestazioni, la disponibilità e la gestibilità dei servizi cloud.
Modelli di servizi cloud pubblici
I fornitori cloud di oggi offrono centinaia di servizi e strumenti gestiti in quattro categorie principali. Questi servizi non si escludono a vicenda; la maggior parte delle grandi organizzazioni li utilizza tutti e quattro per creare un moderno ambiente IT di cloud computing.
Vantaggi di un cloud pubblico
Di seguito sono riportati alcuni dei vantaggi di cui le organizzazioni possono usufruire se utilizzano una soluzione cloud pubblica:
- Efficacia dei costi: Riduci la spesa per l’hardware e le infrastrutture locali con modelli di prezzo in base all’utilizzo o in abbonamento.
- Efficienza: Elimina le risorse sprecate pagando solo per ciò che utilizzi.
- Elasticità: Aggiungi automaticamente capacità in risposta a picchi imprevisti di traffico (ad esempio, vendite flash e-commerce).
- Scalabilità: Aumenta in modo efficace i carichi di lavoro aggiornando le capacità delle risorse esistenti (scalabilità verticale) o incorporando risorse aggiuntive per condividere il carico (scalabilità orizzontale).
- Innovazione: Accedere a tecnologie all’avanguardia (ad esempio, intelligenza artificiale (AI), edge computing, Internet delle cose (IoT)).
- Prevedibilità della spesa: Sperimenta spese operative correnti più prevedibili per ottenere costi inferiori per la spesa IT complessiva.
- Collaborazione di squadra: Accesso risorse del cloud pubblico da qualsiasi luogo e consentire ai team di comunicare tra loro in luoghi distribuiti in tempo reale per risultati più rapidi.
- Elevata disponibilità e affidabilità: Riduci i tempi di inattività e garantisci la resilienza dei dati con il backup automatico e il ripristino di emergenza.
- Sostenibilità: Migliora l’efficienza energetica attraverso risorse CSP messe in comune per ridurre l’impronta di carbonio.
Cloud pubblico, cloud privato, cloud ibrido e multicloud
Oltre al cloud pubblico, i modelli di implementazione del cloud includono il cloud privato, il cloud ibrido e il multicloud, ciascuno dei quali offre vantaggi unici.
Un cloud privato si riferisce a un’infrastruttura cloud a tenant singolo gestita esclusivamente per un’azienda ospitata in sede presso la sede fisica dell’azienda. Anche un provider cloud dedicato o un’infrastruttura di terze parti può ospitare un cloud privato. I cloud privati sono le impostazioni ideali per le organizzazioni che operano in settori con dati sensibili, come quelli finanziari, governativi o sanitari, che richiedono rigorosi requisiti normativi o di sicurezza.
Un modello di cloud ibrido utilizza un mix di ambienti informatici (ad esempio, on-premise, cloud privato, cloud pubblico) per creare un’unica infrastruttura IT gestita flessibile.
Oggi, le aziende in genere combinano un ambiente cloud ibrido con il multicloud, ovvero l’uso di servizi cloud pubblici di più fornitori. Un approccio multicloud aiuta le organizzazioni a evitare i vincoli legati al fornitore e a selezionare i migliori servizi cloud per soddisfare le proprie esigenze.
Un multicloud ibrido è diventato la scelta di fatto per le grandi imprese, offrendo loro il massimo controllo su dove vengono distribuiti e scalati i carichi di lavoro.
I principali casi d’uso del cloud pubblico
Ecco 10 modi in cui le aziende sfruttano i servizi di cloud computing pubblico per ottenere risparmi sui costi, innovazione e crescita aziendale complessiva.
1. Stoccaggio
Lo storage nel cloud pubblico è costituito da capacità di storage e tecnologia as-a-service, che aiuta le organizzazioni a ridurre o eliminare i costi di capitale legati alla creazione e al mantenimento di capacità di storage interne. Archiviando gli stessi dati aziendali su più macchine, il cloud storage offre la ridondanza necessaria per supportare la continuità aziendale in caso di catastrofi naturali, interruzioni o altre emergenze.
2. Allocazione dinamica delle risorse
Un cloud pubblico offre alle aziende l’elasticità per aumentare o ridurre le risorse a seconda delle esigenze aziendali. Ad esempio, un sito di e-commerce con vendite altamente stagionali può espandere rapidamente i propri servizi online con un cloud pubblico. Pagano solo per la capacità aggiuntiva durante i periodi di punta e poi possono ridurla durante le vendite regolari.
3. Sviluppo e test
Un ambiente cloud pubblico offre un ambiente ideale per sviluppare e testare nuove applicazioni rispetto al tradizionale metodo a cascata, che può essere molto più costoso e richiedere più tempo. Ad esempio, in pochi minuti gli sviluppatori possono fornire ambienti di test su macchine virtuali (VM) basate su cloud pubblico. Quando gli sviluppatori finiscono di utilizzare un ambiente di test, possono rimuoverlo facilmente.
4. Applicazioni native del cloud e DevOps
Un’impostazione di cloud pubblico supporta applicazioni native del cloud, ovvero programmi software costituiti da più piccoli servizi interdipendenti chiamati microservizi, una parte cruciale delle pratiche DevOps. Gli sviluppatori utilizzano gli strumenti DevOp per automatizzare lo sviluppo cloud-native e la distribuzione rapida di software di alta qualità, creando applicazioni containerizzate una sola volta e distribuendole ovunque.
5. Codice basso
Il low code è un approccio visivo al software caratterizzato da un’interfaccia utente grafica con funzionalità di trascinamento della selezione che supportano l’automazione del processo di sviluppo. Le piattaforme low-code democratizzano lo sviluppo di app per gli sviluppatori “cittadini”, ovvero utenti con poca esperienza di codifica formale. Il low code aiuta le aziende a semplificare i flussi di lavoro e ad accelerare lo sviluppo di siti Web e app mobili, l’integrazione di plug-in esterni e tecnologie di prossima generazione basate su cloud, come l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico (ML).
6. Analitica
Con l’aumento dei dati raccolti dai telefoni cellulari, dall’Internet delle cose (IoT) e da altri dispositivi intelligenti, le aziende devono analizzare i dati più rapidamente che mai. L’analisi dei Big Data, ovvero l’uso di tecniche analitiche avanzate su set di Big Data molto grandi e diversificati, è diventata cruciale per il successo aziendale. Un ambiente cloud pubblico fornisce l’infrastruttura informatica e di rete necessaria per supportare i big data in modo che le aziende possano prendere decisioni più rapide basate sui dati e offrire migliori esperienze ai clienti in tempo reale e su vasta scala.
7. Strategia multicloud ibrido
Un cloud pubblico è fondamentale per una strategia multicloud ibrido. Integrando i servizi cloud pubblici con il cloud privato o l’infrastruttura locale, le organizzazioni possono scegliere dove eseguire i carichi di lavoro e selezionare i migliori servizi da diversi CSP. Ad esempio, un istituto finanziario potrebbe voler utilizzare il cloud pubblico per testare e sviluppare nuove applicazioni distribuendo carichi di lavoro sensibili alle frodi e soggetti a regolamentazione su un cloud privato ospitato da un CSP dedicato.
8. IA generativa
Con la sua enorme necessità di capacità di elaborazione, archiviazione e rete, l’intelligenza artificiale generativa ha bisogno del cloud per elaborare i dati in tempo reale e su larga scala. I fornitori di cloud pubblico offrono alle aziende la possibilità di accedere ai dati e sfruttare la potenza di elaborazione di più data center distribuiti in grado di supportare carichi di lavoro di intelligenza artificiale generativa.
9. Edge computing
L’edge computing avvicina le applicazioni aziendali alle fonti di dati (ad esempio telefoni cellulari, sensori, IoT, dispositivi o server edge locali) per ottenere insight più rapidi, tempi di risposta migliorati e una migliore larghezza di banda. Ad esempio, i dispositivi edge aiutano a monitorare il funzionamento della rete elettrica per ridurre l’energia sciupare nel settore energetico. Un cloud pubblico funziona in sinergia con i servizi edge collegandoli a un cloud pubblico centralizzato o ad altri data center edge. Molto spesso, solo i dati più rilevanti vengono elaborati all’edge. Al contrario, i dati meno critici vengono inviati a un data center primario nel cloud pubblico per l’elaborazione, liberando risorse di elaborazione per garantire una bassa latenza.
10. Informatica quantistica
Usi dell’informatica quantistica hardware del computer, algoritmi e altre tecnologie della meccanica quantistica per risolvere problemi complessi. Mentre l’informatica quantistica per le aziende è ancora nelle sue fasi iniziali, le organizzazioni di settori che richiedono vaste capacità informatiche (ad esempio chimica, biologia, sanità, finanza) stanno iniziando a sfruttare il potenziale della quantistica per trasformare il modo in cui fanno affari. Gli odierni fornitori di servizi cloud pubblici hanno iniziato a offrire servizi che comportano il noleggio di macchine quantistiche, piattaforme per lo sviluppo di algoritmi e applicazioni quantistiche su scala industriale e altro ancora.
Soluzioni cloud pubbliche con IBM
Per sfruttare tutte le funzionalità di un cloud pubblico è necessaria una piattaforma di livello aziendale in grado di offrire un ambiente cloud ad alte prestazioni, sicuro e conforme. Realizzata per supportare i carichi di lavoro più critici, IBM Cloud è una piattaforma cloud full-stack con oltre 170 soluzioni cloud pubbliche per aiutare i clienti a mitigare i rischi di terze e quarte parti, aumentare il time to value e ridurre il costo di proprietà (TCO) ).
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