[ad_1]
Con una mossa senza precedenti, un giudice federale degli Stati Uniti ieri (lunedì) ha emesso un ordine di sanzioni contro la Securities and Exchange Commission (SEC) per le sue azioni inappropriate contro DEBT Box, una società di criptovaluta con sede nello Utah, definendo le azioni del regolatore un “grave abuso di energia.”
Secondo l’ordinanza del tribunale, l’autorità di regolamentazione dovrà pagare le spese legali di DEBT Box.
“La malafede è inestricabile dalla condotta abusiva ed è opportuna una sanzione delle spese e delle spese legali per tutte le spese derivanti da tale condotta”, ha scritto il giudice nell’ordinanza.
Il giudice del caso Debt Box ha emesso un parere di 80 pagine sanzionando la SEC per grave cattiva condotta nel caso.
L’opinione è devastante per la SEC come istituzione e per gli avvocati che hanno commesso la cattiva condotta.
Il giudice ha chiarito chiaramente che…
— MetaLawMan (@MetaLawMan) 18 marzo 2024
Falsa rappresentazione delle prove
L’anno scorso la SEC ha citato in giudizio DEBT Box, accusandola di frode, e ha ottenuto un congelamento temporaneo dei beni e un ordine restrittivo nei confronti della società. Quindi, il regolatore ha affermato che la società di criptovaluta vendeva licenze di mining di criptovaluta ma, in realtà, stava creando token con un algoritmo.
Per ottenere l’ordine restrittivo temporaneo, l’autorità di regolamentazione ha affermato che la società di criptovaluta aveva già inviato 720.000 dollari all’estero e sarebbe fuggita negli Emirati Arabi Uniti. Ha inoltre sollevato preoccupazioni circa il trasferimento segreto di fondi all’estero se l’ordine fosse stato notificato. Sebbene il tribunale avesse inizialmente approvato l’ordinanza richiesta dalla SEC, il giudice ha successivamente concluso che l’autorità di regolamentazione aveva travisato le prove. Inoltre, il trasferimento di 720.000 dollari è stato effettuato negli Stati Uniti, non all’estero.
“Ogni sostegno offerto dalla Commissione nel richiedere la TRO – e poi successivamente ribadito nella difesa della TRO – si è rivelato una combinazione di falso, descrizione errata e fuorviante”, ha aggiunto il giudice nell’ultima sentenza.
“Inoltre, la Commissione non solo ha ripetuto e affermato le sue false dichiarazioni di fronte a prove contrarie, ma ha presentato nuove falsità alla corte nel tentativo di allontanarsi sottilmente dalle sue precedenti false dichiarazioni senza riconoscere i suoi errori precedenti.”
La SEC sembra aver rimosso la sua pagina web relativa alla causa DEBT Box, in cui un giudice federale ha appena imposto sanzioni contro l’agenzia per un “grave abuso di potere”.
L’archivio Web mostra che la pagina era ancora attiva all’inizio di gennaio pic.twitter.com/vdB4KFiRbN
— Leo Schwartz (@leomschwartz) 18 marzo 2024
All’inizio di questo mese, My Forex Funds ha anche chiesto un’ordinanza di sanzioni da parte del tribunale contro la Commodity Futures Trading Commission. La società di prop trading ha affermato che l’autorità di regolamentazione ha consapevolmente travisato i fatti e che il suo “personale ha agito in malafede” per ottenere un ordine restrittivo temporaneo contro la società e il suo amministratore delegato.
Con una mossa senza precedenti, un giudice federale degli Stati Uniti ieri (lunedì) ha emesso un ordine di sanzioni contro la Securities and Exchange Commission (SEC) per le sue azioni inappropriate contro DEBT Box, una società di criptovaluta con sede nello Utah, definendo le azioni del regolatore un “grave abuso di energia.”
Secondo l’ordinanza del tribunale, l’autorità di regolamentazione dovrà pagare le spese legali di DEBT Box.
“La malafede è inestricabile dalla condotta abusiva ed è opportuna una sanzione delle spese e delle spese legali per tutte le spese derivanti da tale condotta”, ha scritto il giudice nell’ordinanza.
Il giudice del caso Debt Box ha emesso un parere di 80 pagine sanzionando la SEC per grave cattiva condotta nel caso.
L’opinione è devastante per la SEC come istituzione e per gli avvocati che hanno commesso la cattiva condotta.
Il giudice ha chiarito chiaramente che…
— MetaLawMan (@MetaLawMan) 18 marzo 2024
Falsa rappresentazione delle prove
L’anno scorso la SEC ha citato in giudizio DEBT Box, accusandola di frode, e ha ottenuto un congelamento temporaneo dei beni e un ordine restrittivo nei confronti della società. Quindi, il regolatore ha affermato che la società di criptovaluta vendeva licenze di mining di criptovaluta ma, in realtà, stava creando token con un algoritmo.
Per ottenere l’ordine restrittivo temporaneo, l’autorità di regolamentazione ha affermato che la società di criptovaluta aveva già inviato 720.000 dollari all’estero e sarebbe fuggita negli Emirati Arabi Uniti. Ha inoltre sollevato preoccupazioni circa il trasferimento segreto di fondi all’estero se l’ordine fosse stato notificato. Sebbene il tribunale avesse inizialmente approvato l’ordinanza richiesta dalla SEC, il giudice ha successivamente concluso che l’autorità di regolamentazione aveva travisato le prove. Inoltre, il trasferimento di 720.000 dollari è stato effettuato negli Stati Uniti, non all’estero.
“Ogni sostegno offerto dalla Commissione nel richiedere la TRO – e poi successivamente ribadito nella difesa della TRO – si è rivelato una combinazione di falso, descrizione errata e fuorviante”, ha aggiunto il giudice nell’ultima sentenza.
“Inoltre, la Commissione non solo ha ripetuto e affermato le sue false dichiarazioni di fronte a prove contrarie, ma ha presentato nuove falsità alla corte nel tentativo di allontanarsi sottilmente dalle sue precedenti false dichiarazioni senza riconoscere i suoi errori precedenti.”
La SEC sembra aver rimosso la sua pagina web relativa alla causa DEBT Box, in cui un giudice federale ha appena imposto sanzioni contro l’agenzia per un “grave abuso di potere”.
L’archivio Web mostra che la pagina era ancora attiva all’inizio di gennaio pic.twitter.com/vdB4KFiRbN
— Leo Schwartz (@leomschwartz) 18 marzo 2024
All’inizio di questo mese, My Forex Funds ha anche chiesto un’ordinanza di sanzioni da parte del tribunale contro la Commodity Futures Trading Commission. La società di prop trading ha affermato che l’autorità di regolamentazione ha consapevolmente travisato i fatti e che il suo “personale ha agito in malafede” per ottenere un ordine restrittivo temporaneo contro la società e il suo amministratore delegato.
[ad_2]
Source link