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E altri 6 miti sul mining di Bitcoin.
Negli ultimi anni, Bitcoin ha dovuto affrontare crescenti critiche per il suo impatto negativo sull’ambiente, e non è difficile capirne il motivo.
Il consumo di energia associato al mining di Bitcoin è stato uno dei principali punti di contesa, poiché si sostiene che rivaleggia con l’impronta di carbonio di interi paesi. Inoltre, l’intensa potenza di calcolo richiesta per l’attività mineraria ha portato a preoccupazioni sui rifiuti elettronici e sull’esaurimento di risorse preziose. Molti sostengono che la fame energetica di Bitcoin sia una minaccia per il delicato equilibrio del nostro pianeta. Tuttavia, preparati a una rivelazione: la verità sul mining di Bitcoin potrebbe semplicemente sfidare alcune di queste credenze comunemente diffuse.
In questo articolo sveleremo 7 miti che circondano l’impatto ambientale di Bitcoin, presentando un lato della storia che ti lascerà in discussione la narrazione spinta dai media mainstream. Questa scioccante realtà potrebbe semplicemente ridefinire il modo in cui percepisci il ruolo di Bitcoin nel più ampio dibattito sulla sostenibilità.
MITO 1: TUTTO L’ESTRAZIONE DI BITCOIN SI BASA SU COMBUSTIBILI FOSSILI
Esiste un malinteso diffuso secondo cui tutte le operazioni di mining di Bitcoin sprecano elettricità generata da combustibili fossili. Questa è una grande preoccupazione poiché il mining di Bitcoin richiede molta potenza e i minatori competono tra loro per risolvere calcoli complessi noti come “prova di lavoro”. La realtà è che i minatori di bitcoin sono incentivati a trovare la fonte di elettricità più economica per gestire le proprie operazioni.
In passato, quando le fonti di energia verde come l’energia eolica e solare erano molto costose da produrre e generare, la maggior parte dei minatori di bitcoin probabilmente utilizzava fonti di energia non rinnovabili per il mining. Tuttavia, poiché la tecnologia eolica e quella solare sono diventate più avanzate negli ultimi dieci anni, il prezzo per produrre questa energia è in caduta libera.
Di conseguenza, molti minatori sono ora incentivati finanziariamente a passare all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile per alimentare i propri bitcoin…
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