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Il gioco di ruolo d’azione sui viaggi nel tempo di Eleventh Hour Games, Last Epoch, è in accesso anticipato dal 2018. Finalmente, il gioco ha raggiunto lo stato 1.0 questo mese di febbraio. Le recensioni di Steam hanno elogiato il gioco per le sue meccaniche di classe semplici e accessibili, fornendo allo stesso tempo maggiore profondità per la personalizzazione della build man mano che il tempo di gioco avanza. I giocatori lo hanno paragonato ad altri GDR contemporanei, affermando che è più complesso di Diablo 4 ma più semplice di Path of Exile, rendendolo un equilibrio perfetto per i giocatori occasionali che desiderano un’esperienza più accessibile e allo stesso tempo soddisfacendo i giocatori più hardcore che desiderano ottimizzare il proprio costruire completamente.
La storia
Last Epoch è ambientato nel mondo di Eterra, che abbraccia più periodi di tempo. Nel lontano futuro, Eterra sarà consumata dal Vuoto che corrompe tutto ciò che entra in contatto con questa energia oscura. I viaggiatori devono saltare attraverso le diverse epoche della storia di Eterra, a partire dall’Era Antica, dove il mondo era nella sua infanzia, l’Era Divina, dove gli dei guidarono l’umanità e iniziarono a fiorire, l’Era Imperiale, dove tutta l’umanità fu soggiogata sotto un imperatore non morto e l’era delle rovine, dove il Vuoto metterà presto fine a Eterra. Solo i Viaggiatori più potenti affronteranno tutte le sfide fino alla Fine dei Tempi.
Classi base e maestrie dell’ultima epoca
Il gioco ha 5 classi con cui i giocatori possono iniziare. Quelli sarebbero Sentinel, Primalist, Rogue, Mage e Acolyte. Da ogni classe derivano 3 classi di Maestria specializzate in uno stile di gioco specifico. Ad esempio, la classe Sentinella inizia come un’opzione puramente corpo a corpo, ma con le maestrie Paladino, Forge Guard e Void Knight, i giocatori possono scegliere di trasformare la loro classe corpo a corpo in una classe di supporto con il Paladino, puro carro armato con Forge Guard, e una classe ibrida corpo a corpo/incantatore con il Void Knight, che gioca in una fantasia di classe specifica che garantisce che l’identità di gioco assoluta della loro classe rimanga solida.
Per sbloccare nuove abilità in combattimento è sufficiente assegnare punti nell’albero passivo della rispettiva Maestria, che aprirà l’intero set di abilità. A differenza di altri ARPG, Last Epoch non richiede di spendere un punto per apprendere un’abilità specifica. Ogni abilità viene livellata in modo indipendente fino a 20 e ha il proprio sistema di progressione, quindi non è necessario preoccuparsi di avere un numero limitato di punti classe. Avrai abbastanza punti sia per l’albero passivo che per gli alberi delle abilità che ti danno molto potere del giocatore. Se non ti piace come si stanno comportando le tue abilità, puoi liberamente rispettare i punti per quell’abilità o despecializzarti da quell’abilità e sceglierne un’altra per livellare, tutto gratuitamente,
Come funziona il combattimento?
Ogni classe di Last Epoch può inserire fino a 4 abilità legate ai tasti Q, W, E, R e al pulsante destro del mouse. Anche se questo può sembrare carente, ciò che aggiunge profondità al gioco è che ogni singola abilità ha il proprio albero con uno stuolo di passivi che aumentano e cambiano completamente il modo in cui funziona un’abilità. Ad esempio, Rip Blood dell’Acolyte ha una passiva all’interno del suo albero che gli consente di essere lanciato anche senza mana, così come una passiva che converte il suo danno da sanguinamento in veleno. Un’altra loro abilità fondamentale, Evoca scheletro, ha passività che ti consentono di evocare più scheletri in un cast invece di evocarli uno per uno, evocare nuovamente un altro scheletro automaticamente dopo che uno muore e aggiungere una nuova classe di scheletro al pool di evocazione. Ciò aggiunge molta varietà alle tue 5 abilità nella barra rapida, rendendo il combattimento sempre interessante. Il rispetto può essere fatto al volo, il che ti consente di tornare in battaglia con una nuova build al seguito per mantenere le cose fresche.
Creazione di oggetti
Creare in Last Epoch ti consente il pieno controllo sui prefissi e suffissi del tuo oggetto utilizzando il frammento modificatore appropriato. Ancora meglio, il menu di creazione non necessita dei servizi di un incantatore o di un fabbro NPC, né richiede di trovarsi nel centro della città per accedervi. Puoi creare oggetti sempre e ovunque e tutti i materiali di creazione vengono archiviati in un archivio separato, vincolato all’account. La creazione inizia in modo semplice. Ad esempio, se desideri un oggetto con un prefisso di velocità di attacco e un suffisso di probabilità di bruciare su un oggetto, puoi semplicemente inserire un frammento di velocità di attacco e un frammento di probabilità di bruciare negli slot appropriati. Tuttavia, i giocatori più esperti vedranno che il sistema di creazione può essere più complesso, poiché possono posizionare un glifo e una runa negli slot di creazione. I glifi influenzeranno drasticamente gli slot del prefisso e dell’affisso aggiornandoli, inserendo il frammento nell’oggetto o rilanciando completamente lo slot con un altro prefisso o suffisso. Le rune, d’altra parte, cambiano il processo di creazione smantellando un oggetto per i suoi frammenti, duplicando un oggetto e persino sostituendo quell’oggetto con un oggetto unico o impostato. Ciò conferisce alla creazione di oggetti una profondità sorprendente per i giocatori che desiderano perfezionare davvero la propria build, pur offrendo ai giocatori occasionali il controllo completo sulla propria creazione di oggetti.
Attività di fine gioco
Naturalmente, dopo aver completato la tua build ideale, è naturale volerla mettere alla prova nel crogiolo del gioco finale, testando la tua build fino al suo limite assoluto e ottenendo ricompense che continuano a stimolare ancora di più la creazione di teorie. Last Epoch ha finora 3 diverse attività di fine gioco: The Monoliths of Fate, Endless Arena e Dungeons.
I dungeon sono la solita zona di fine gioco con nemici di alto livello che rilasciano un bottino molto migliore rispetto ai mob del mondo esterno. Ogni dungeon fornisce anche un’abilità unica per i pericoli presenti in quell’area. I dungeon funzionano come un roguelike in quanto l’ulteriore progressione nell’area è bloccata alla morte ma offre ricompense che non si trovano da nessun’altra parte nel gioco.
I Monoliti del Destino forniscono una sfida variabile con molti modificatori casuali per rendere ogni corsa diversa e sempreverde. I giocatori devono navigare attraverso nodi di diverse linee temporali, completando un obiettivo casuale per passare al nodo successivo. Ogni corsa fornirà una benedizione che funziona come un potenziamento permanente all’interno e all’esterno della modalità di gioco. Questa attività è una fonte primaria di oggetti rari poiché ogni corsa termina con un boss finale che ha un bottino unico legato a quel boss, oltre a forzieri finali che danno un sacco di ricompense come oro, esperienza e chiavi dell’arena.
L’Arena Infinita, come suggerisce il nome, è una modalità a ondate infinite che ti scaglia addosso nemici sempre più difficili. L’obiettivo è sconfiggere quante più ondate possibili prima di morire. Qui è dove vengono testate le build e l’attività che determinerà la tua posizione in classifica e sarà di fatto la modalità competitiva per i giocatori più accaniti.
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