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Il panorama dei dispositivi IoT si sta trasformando, caratterizzato da un’evoluzione fondamentale verso l’innovazione guidata dal software. In questa era, il paradigma dei dispositivi IoT software-defined sta ridefinendo le nozioni tradizionali, in cui la supremazia del software sull’hardware meccanico scatena un’ondata di dispositivi intelligenti dinamici e aggiornabili che incorporano l’intelligenza distribuita.
Gli OEM visionari sono in prima linea in questa trasformazione, sfruttando la potenza del software per rivoluzionare le loro offerte, aprendo la strada a diversi progressi e a uno spettro di opportunità.
Emersione di prodotti dinamici e su misura
Il vantaggio principale di un approccio software-defined nei dispositivi embedded risiede nell’adozione di un processo agile, in cui un prodotto può iterare ed evolversi rapidamente e le sue funzionalità possono aumentare senza problemi la post-produzione.
Ad esempio, consente di realizzare prodotti su misura che risuonano profondamente con i mercati di nicchia, mostrando un’era di ipersegmentazione a un ritmo rapido. Zebra Technologies serve da esempio, personalizzando le stampanti per giganti del settore come UPS e FedEx, illustrando la potente flessibilità del software nel soddisfare le esigenze specifiche dei clienti.
Un altro esempio sono le aggiunte di servizi post-acquisto, simili alle app mobili ma nel contesto del settore IoT, che aprono la strada all’innovazione. Il contatore elettrico Revelo di Landis+Gyr, personalizzabile per gestire in modo efficiente le risorse energetiche distribuite come pannelli solari o veicoli elettrici, esemplifica questa evoluzione fornendo soluzioni adattabili alle mutevoli esigenze energetiche.
L’infusione di applicazioni e servizi a valore aggiunto aumenta il valore intrinseco dei prodotti. I dispositivi indossabili intelligenti (come smartwatch, anelli intelligenti e cinturini intelligenti) sfruttano le funzionalità del software, come i dati utilizzabili, per offrire diverse funzionalità di monitoraggio della salute. Questi dispositivi integrano continuamente nuove funzionalità, app e integrazioni di sistemi sanitari attraverso un approccio definito dal software, consentendo agli utenti di gestire il proprio benessere in modo proattivo.
Sfide di transizione
La transizione dai tradizionali modelli di sviluppo software a cascata presenta sfide sostanziali. I framework agili che supportano convalide rapide su dispositivi simulati attraverso cicli di iterazione più brevi sono essenziali, richiedendo un allontanamento dalle rigide metodologie di sviluppo. Inoltre, l’integrazione perfetta dei sistemi legacy con lo sviluppo agile del software rimane un ostacolo.
I vincoli in termini di risorse e le considerazioni sui costi aggravano queste sfide. Il passaggio da modelli di sviluppo embedded ottimizzati in termini di risorse ad approcci software-defined ha tradizionalmente comportato un aumento dei costi a causa della necessità di processori sofisticati e strumenti di sviluppo moderni. Tuttavia, le soluzioni più recenti sul mercato offrono le stesse funzionalità dei sistemi operativi di alto livello ma con un ingombro molto più leggero e ottimizzato per funzionare su microcontrollori e microprocessori, risparmiando sui costi pur mantenendo la stessa facilità d’uso dei sistemi operativi di fascia alta.
Contenitori software in questo mondo IoT
La containerizzazione del software è una tendenza importante che rimodella lo sviluppo e l’implementazione delle applicazioni, in particolare nel contesto dell’edge computing. La sua capacità di facilitare uno sviluppo e un’implementazione più rapidi delle applicazioni, unita a una maggiore portabilità e flessibilità, segna un cambiamento significativo verso lo stato desiderato di “scrivi una volta, esegui ovunque”.
Sebbene inizialmente considerati troppo ingombranti e inefficienti per i sistemi embedded che operano con microcontrollori a 32 bit e sistemi operativi in tempo reale (RTOS), i recenti progressi hanno infranto queste limitazioni. Stanno emergendo versioni container su misura progettate per CPU più piccole che eseguono un RTOS, colmando efficacemente il divario per i sistemi embedded.
Questi contenitori di app offrono numerosi vantaggi estremamente rilevanti nel settore IoT:
- Isolamento: I contenitori di app isolano in modo sicuro le app dal sistema operativo/RTOS sottostante, creando un’architettura software rafforzata che garantisce un ambiente più sicuro. Questa architettura favorisce una maggiore portabilità del software, garantisce un funzionamento coerente delle app in ambienti diversi, consente l’integrazione sicura di app di terze parti, migliora l’affidabilità del dispositivo e consente di sfruttare risorse software e IP legacy.
- Standardizzazione: Man mano che il software acquisisce un’importanza crescente nei dispositivi IoT, la complessità aumenta a causa della frammentazione degli ambienti tecnologici e delle diverse sfide di configurazione. La necessità di standardizzazione diventa ancora più cruciale. Data la portata, che va da milioni a miliardi di dispositivi elettronici in tutto il mondo, i contenitori possono svolgere un ruolo enorme grazie alla loro flessibilità, facilità e coerenza nell’implementazione, attributi simili al motivo per cui hanno guadagnato popolarità nei contesti IT e smartphone.
Il passaggio a un panorama definito dal software rappresenta un cambiamento fondamentale guidato dalle esigenze del settore e dall’aumento dei dati. Richiede sofisticati algoritmi software e una perfetta integrazione AI/ML, conferendo ai dispositivi edge interconnessi capacità computazionali senza pari. Allo stesso tempo, le aspettative dei consumatori, modellate dall’era degli smartphone, alimentano il desiderio di funzionalità uniformi su diversi dispositivi interconnessi.
Questa trasformazione richiede adattamento e innovazione proattivi. Adottare un approccio incentrato sul software e sfruttare i contenitori di app risulta essere la strada più rapida ed economica. Mettere il software al centro promuove una cultura di miglioramento continuo e innovazione rapida.
Al di là dei progressi tecnologici, l’approccio software-defined preannuncia un’era di tecnologia adattabile che arricchisce le nostre vite attraverso l’intelligenza integrata, miglioramenti continui e un ambiente che promuove una rapida innovazione. Non solo rivoluziona i dispositivi, ma modella anche dinamicamente le nostre interazioni ed esperienze con gli oggetti di tutti i giorni. Abbracciare questo cambiamento apre le porte a un mondo in cui la tecnologia si evolve insieme a noi, spingendoci verso un futuro in cui l’innovazione non conosce limiti.
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