[ad_1]
Bitcoin (BTC) ha chiuso la settimana a circa 52.150$, mostrando un notevole aumento del 7,9% rispetto al valore di chiusura della settimana precedente di circa 48.300$. La settimana è iniziata con una robusta crescita dei prezzi, con BTC che ha raggiunto il suo prezzo massimo di scambio di circa 52.800 dollari giovedì, prima di stabilizzarsi durante il fine settimana all’interno della fascia tra 51.000 e 52.000 dollari e infine chiudere leggermente sopra i 52.000 dollari.
La scorsa settimana ha segnato il ritorno di Bitcoin al di sopra dei 50.000 dollari per la prima volta in oltre due anni, segnalando un forte slancio in seguito all’approvazione degli ETF Spot su BTC. L’ultima volta che BTC è stato scambiato sopra i 50.000 dollari è stato nel dicembre 2021, subito dopo il suo massimo storico di 69.000 dollari nel novembre dello stesso anno. Questo periodo è stato retrospettivamente riconosciuto come l’inizio di un significativo trend al ribasso che è durato per tutto il 2022, portando a un calo dei prezzi a circa $ 16.000 entro la fine di quell’anno.
Lo slancio del mercato ha continuato ad essere alimentato dall’elevata domanda di ETF Spot su BTC. Nel corso della scorsa settimana, l’afflusso netto cumulativo negli ETF BTC è stato pari a circa 2,3 miliardi di dollari, quasi raddoppiando gli 1,2 miliardi di dollari registrati la settimana precedente, e rappresentando quasi la metà dell’afflusso netto totale dall’inizio, che attualmente ammonta a circa 5 miliardi di dollari.
Gli afflussi netti sono rimasti costantemente positivi per 16 giorni di negoziazione consecutivi dal 26 gennaio. Tuttavia, i deflussi dal Grayscale Bitcoin ETF (GBTC) hanno registrato un leggero aumento la scorsa settimana, raggiungendo circa 625 milioni di dollari, segnando un aumento del 50% rispetto al deflusso cumulativo di 415 milioni di dollari registrato nella settimana precedente. Ciò suggerisce un aumento delle prese di profitto da parte degli investitori a seguito del recente aumento del prezzo di BTC.
Tra i 9 ETF lanciati l’11 gennaio, Blackrock Bitcoin ETF (IBIT) mantiene la leadership con oltre 5 miliardi di dollari di asset in gestione (AUM), che attualmente ammontano a circa 6,2 miliardi di dollari. Fidelity BTC ETF (FBTC) segue al secondo posto con circa 4,5 miliardi di dollari di AUM, mentre 21Shares & ARK Bitcoin ETF (ARKB) assicura la terza posizione con circa 1,5 miliardi di dollari di AUM. La settimana scorsa, un quarto ETF ha superato il traguardo di 1 miliardo di dollari di AUM, con Bitwise Bitcoin ETF (BITB) che ha raggiunto circa 1,2 miliardi di dollari di AUM.
Il volume degli scambi è rimasto robusto, con il volume degli scambi cumulativi degli ETF su BTC che la scorsa settimana ha raggiunto circa 9,6 miliardi di dollari, vantando un volume medio giornaliero di oltre 1,9 miliardi di dollari. Dall’11 gennaio, il volume complessivo degli scambi è stato pari a 45,3 miliardi di dollari, con un volume medio giornaliero di circa 1,7 miliardi di dollari. Queste cifre indicano un volume di scambi superiore alla media per la settimana, sottolineando la forte pressione di acquisto e l’attività che circonda questi ETF.
Analizzando il panorama macroeconomico, mancano ormai 30 giorni al prossimo incontro del Federal Open Market Committee (FOMC). Le aspettative del mercato suggeriscono una probabilità del 90% di nessun cambiamento nei tassi, con il primo taglio di 25 punti base ancora previsto per un certo periodo di tempo tra la fine del secondo trimestre e l’inizio del terzo trimestre di quest’anno. Questa aspettativa alimenta l’attesa per una politica monetaria meno restrittiva da parte della FED, aumentando l’esposizione al rischio che gli operatori di mercato sono disposti ad assumere. Ciò contribuisce al forte slancio degli asset rischiosi come BTC, criptovalute e azioni, con l’S&P 500 che ha recentemente raggiunto un nuovo massimo storico.
[ad_2]
Source link