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Bithumb Korea, l’operatore del secondo più grande exchange di criptovalute della Corea del Sud Bithumb, affronta una battuta d’arresto poiché non riesce a garantire un accordo con il principale finanziatore locale KB Kookmin Bank per l’emissione di conti con nomi reali, ostacolando potenzialmente i suoi sforzi per attirare più trader.
Ai sensi della legge sulla segnalazione e l’utilizzo di informazioni specifiche sulle transazioni finanziarie, gli scambi di asset virtuali in Corea hanno il compito di utilizzare conti reali per transazioni che coinvolgono won coreani attraverso banche commerciali. Funzionari del settore hanno confermato venerdì che KB Kookmin Bank ha notificato a Bithumb la scorsa settimana la sua decisione di non collaborare con l’exchange di criptovalute per fornire conti con nomi reali.
Bithumb Korea mirava ad ampliare la propria base di utenti formando una nuova partnership con KB Kookmin Bank, poiché il suo contratto esistente con NH NongHyup Bank scadrà il 24 marzo. Tuttavia, le trattative sono fallite, e le ragioni della rottura non sono state rivelate.
Attualmente, ciascuno dei cinque principali scambi di criptovaluta coreani ha affiliazioni con banche commerciali, ma nessuno è collegato alle quattro principali banche commerciali, tra cui KB Kookmin, Hana, Woori e Shinhan. Upbit ha collaborato con l’istituto di credito Internet K Bank, mentre Coinone e Gopax si sono associati rispettivamente con Kakao Bank e l’istituto di credito regionale Jeonbuk Bank.
Bithumb Korea, l’operatore dell’exchange di criptovalute n. 2 del paese Bithumb, non è riuscito a siglare un accordo con il principale istituto di credito locale KB Kookmin Bank per l’emissione di conti con nomi reali, mettendo a repentaglio il suo piano per attirare più trader.https://t. co/7nuvJj42Xo
— The Korea Herald The Korea Herald (@TheKoreaHerald) 16 febbraio 2024
Il rinnovo del contratto con NH NongHyup è incerto
Il mancato accordo con KB Kookmin Bank potrebbe anche avere un impatto sulla posizione di Bithumb nel rinnovare il contratto con NH NongHyup Bank. NH NongHyup Bank ha rinnovato il suo accordo con Bithumb Korea ogni sei mesi negli ultimi cinque anni fino a marzo dello scorso anno, quando ha firmato un contratto di un anno.
Sebbene Bithumb abbia annunciato in ottobre che avrebbe rinunciato alle commissioni sul trading di criptovalute per competere con Upbit, il mercato ha anticipato la fine di questa politica a causa delle preoccupazioni sulla sostenibilità. Di conseguenza, Bithumb ha interrotto la campagna di quattro mesi senza commissioni il 5 febbraio, introducendo una commissione dello 0,04% per tutte le transazioni crittografiche, inferiore alla commissione dello 0,05% di Upbit.
Bithumb Korea, l’operatore del secondo più grande exchange di criptovalute della Corea del Sud Bithumb, affronta una battuta d’arresto poiché non riesce a garantire un accordo con il principale finanziatore locale KB Kookmin Bank per l’emissione di conti con nomi reali, ostacolando potenzialmente i suoi sforzi per attirare più trader.
Ai sensi della legge sulla segnalazione e l’utilizzo di informazioni specifiche sulle transazioni finanziarie, gli scambi di asset virtuali in Corea hanno il compito di utilizzare conti reali per transazioni che coinvolgono won coreani attraverso banche commerciali. Funzionari del settore hanno confermato venerdì che KB Kookmin Bank ha notificato a Bithumb la scorsa settimana la sua decisione di non collaborare con l’exchange di criptovalute per fornire conti con nomi reali.
Bithumb Korea mirava ad ampliare la propria base di utenti formando una nuova partnership con KB Kookmin Bank, poiché il suo contratto esistente con NH NongHyup Bank scadrà il 24 marzo. Tuttavia, le trattative sono fallite, e le ragioni della rottura non sono state rivelate.
Attualmente, ciascuno dei cinque principali scambi di criptovaluta coreani ha affiliazioni con banche commerciali, ma nessuno è collegato alle quattro principali banche commerciali, tra cui KB Kookmin, Hana, Woori e Shinhan. Upbit ha collaborato con l’istituto di credito Internet K Bank, mentre Coinone e Gopax si sono associati rispettivamente con Kakao Bank e l’istituto di credito regionale Jeonbuk Bank.
Bithumb Korea, l’operatore dell’exchange di criptovalute n. 2 del paese Bithumb, non è riuscito a siglare un accordo con il principale istituto di credito locale KB Kookmin Bank per l’emissione di conti con nomi reali, mettendo a repentaglio il suo piano per attirare più trader.https://t. co/7nuvJj42Xo
— The Korea Herald The Korea Herald (@TheKoreaHerald) 16 febbraio 2024
Il rinnovo del contratto con NH NongHyup è incerto
Il mancato accordo con KB Kookmin Bank potrebbe anche avere un impatto sulla posizione di Bithumb nel rinnovare il contratto con NH NongHyup Bank. NH NongHyup Bank ha rinnovato il suo accordo con Bithumb Korea ogni sei mesi negli ultimi cinque anni fino a marzo dello scorso anno, quando ha firmato un contratto di un anno.
Sebbene Bithumb abbia annunciato in ottobre che avrebbe rinunciato alle commissioni sul trading di criptovalute per competere con Upbit, il mercato ha anticipato la fine di questa politica a causa delle preoccupazioni sulla sostenibilità. Di conseguenza, Bithumb ha interrotto la campagna di quattro mesi senza commissioni il 5 febbraio, introducendo una commissione dello 0,04% per tutte le transazioni crittografiche, inferiore alla commissione dello 0,05% di Upbit.
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