[ad_1]
Un tempo monarca indiscusso, Binance ha ceduto il 5% del suo regno di scambio di criptovalute nel 2023, ma è rimasto al trono nonostante le tempeste normative e l’esodo del CEO. Mentre i nuovi rivali OKX e Bybit hanno scalfito il suo dominio, Binance ha comunque mantenuto una quota del 50%, dimostrando la sua resilienza in un anno segnato da turbolenze, sulla base dell’analisi più recente della rinomata società di ricerca sulle criptovalute Token Insight.
La dominanza di Binance vacilla: i concorrenti guadagnano terreno
Gli analisti attribuiscono il calo alla scadenza della popolare promozione Bitcoin a commissione zero di Binance. Le campagne promozionali possono dare una spinta temporanea, ma alla fine i fondamentali del mercato regnano sovrani, dicono gli analisti.
Anche le sfide legali, sebbene non esplicitamente menzionate, probabilmente hanno avuto un ruolo. La partenza di Changpeng Zhao, il leader carismatico di Binance, ha fatto crollare la sua quota al 32%, ma una rapida ripresa l’ha riportata sopra il 45% entro la fine dell’anno, dimostrando l’adattabilità dell’exchange.
Source: Token Insight
Questo cambio della guardia non è una corsa a cavallo. OKX, alimentato da partnership strategiche e da una piattaforma innovativa, ha conquistato l’ambito secondo posto con una quota del 16%, un guadagno del 4% rispetto all’anno precedente. Bybit segue da vicino con il 12%, dopo aver conquistato una fetta della torta del 2,2%. La loro ascesa segnala una battaglia più feroce per la supremazia degli scambi di criptovalute negli anni a venire.
Nel frattempo, Coinbase ha messo in scena un encomiabile ritorno. Nonostante il crollo del volume degli scambi di metà anno, la borsa si è ripresa, superando i livelli pre-2023. Questa resilienza indica una rinnovata attenzione all’esperienza del cliente e alla conformità normativa, posizionando potenzialmente Coinbase per una fetta più ampia della torta in futuro.
Al di là della battaglia per la quota di mercato, Gate.io è diventato silenziosamente il re dei token. Elencando l’incredibile cifra di 362 nuovi token, per un totale di oltre 1.871, ha attirato gli appassionati alla ricerca di iniziative crittografiche meno tradizionali. Questa mossa strategica evidenzia la crescente diversità del panorama crittografico e il potenziale per gli scambi di nicchia di ritagliarsi i propri regni.
BNB market cap currently at $47.474 billion. Chart: TradingView.com
Ondata di derivati: gli scambi affrontano pressioni evolutive
Anche il mercato dei derivati ha visto uno spostamento tettonico. L’open interest nei primi 10 scambi è salito alle stelle del 60%, raggiungendo la cifra sbalorditiva di 35 miliardi di dollari entro la fine dell’anno. Bitfinex, Kraken, Deribit e Bybit hanno guidato la carica, registrando ciascuno una crescita superiore al 100%. Questa impennata suggerisce un crescente appetito per il trading di criptovalute con leva finanziaria tra gli investitori, aggiungendo un ulteriore livello di complessità al già dinamico panorama degli scambi.
Il 2023 è stato un anno di detronizzazioni e ritorni per gli scambi di criptovalute. Sebbene Binance rimanga il re, la sua corona è meno salda di prima. L’ascesa di rivali ambiziosi, il fiorente mercato dei derivati e il panorama diversificato dei token dipingono il quadro di un panorama in rapida evoluzione. Il modo in cui questi potenti attori si adatteranno e manovreranno negli anni a venire sarà un capitolo avvincente nella storia in continua evoluzione della criptovaluta.
Immagine in primo piano da Pixabay
[ad_2]
Source link