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In una svolta inaspettata degli eventi, Vivek Ramaswamy, imprenditore e candidato presidenziale repubblicano sostenitore di Bitcoin, si è ufficialmente ritirato dalla corsa presidenziale del 2024 dopo una prestazione poco brillante nei caucus dell’Iowa.
Nonostante un’impennata iniziale che lo ha portato al terzo posto nei sondaggi nazionali durante l’estate, il 38enne non è riuscito a ottenere un sostegno sufficiente in Iowa, assicurandosi solo il 7,7% dei voti e appena tre delegati.
Ramaswamy, relativamente sconosciuto prima di entrare nell’arena politica, ha investito molto tempo e risorse in Iowa, sperando di consolidare la sua posizione.
Il sostenitore di Bitcoin Vivek Ramaswamy si ritira
Tuttavia, i suoi sforzi sono falliti, spingendo l’imprenditore ad annunciare il suo ritiro dalla gara. Rivolgendosi ai suoi sostenitori a Des Moines, ha dichiarato:
“Le persone hanno parlato forte e chiaro di chi vogliono. Stasera sospenderò la mia campagna e appoggio Donald J. Trump e farò tutto il possibile per assicurarmi che sia il prossimo presidente degli Stati Uniti”.
Al contrario, Donald Trump è emerso vittorioso nel caucus dell’Iowa del 2024, assicurandosi il 51% dei voti e ottenendo 20 delegati. Nonostante l’appoggio di Ramaswamy, ha dovuto affrontare gli attacchi sui social media da parte di Trump, il quale ha affermato che “un voto per Vivek è un voto per l’”altra parte””, sottolineando la natura polarizzata dell’attuale panorama politico.
Vivek Ramaswamy annuncia che sospenderà la sua campagna presidenziale perché “non c’è modo per me di diventare il prossimo presidente in assenza di cose che non vogliamo vedere accadere in questo paese”.
Ebbene, questo è vero. pic.twitter.com/xYn4juiSDN
—Aaron Rupar (@atrupar) 16 gennaio 2024
Martedì Ramaswamy parteciperà a un evento della campagna Trump nel New Hampshire.
Ramaswamy, che ha accumulato una fortuna nel settore biotecnologico, è emerso come un contendente di spicco grazie alle frequenti apparizioni sui media e al costante coinvolgimento nei controversi dibattiti sociali.
BTC market cap currently at $840 billion. Chart: TradingView.com
Sostenere la criptovaluta: il punto focale di Ramaswamy
Un aspetto distintivo della campagna di Ramaswamy è stata la sua difesa della criptovaluta e del Bitcoin. Distinguendosi dagli altri candidati, ha svelato un quadro completo di politica crittografica intitolato “Le tre libertà delle criptovalute”.
Questo quadro mirava a proteggere gli sviluppatori di criptovalute dalla responsabilità per le azioni degli utenti, stabilire linee guida normative chiare per le nuove criptovalute e impedire alle agenzie federali di imporre restrizioni sui portafogli self-hosted.
Nel corso dei recenti dibattiti, Vivek Ramaswamy ha sostenuto cambiamenti significativi nell’approccio alla regolamentazione delle criptovalute. Ha sostenuto che l’attuale sistema finanziario statunitense è difettoso e ha ipotizzato Bitcoin e altri asset digitali come valide alternative.
In particolare, ha criticato il presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler per la mancanza di chiarezza sullo status normativo delle criptovalute come Ethereum, nonostante riconosca Bitcoin come una probabile merce.
Mentre Vivek Ramaswamy abbandona la corsa presidenziale, l’attenzione si rivolge ora ai candidati rimanenti e alle loro strategie nella stagione elettorale del 2024 in corso.
L’appoggio di Donald Trump da parte di un candidato che ha sostenuto politiche favorevoli alle criptovalute aggiunge un livello intrigante al panorama politico in evoluzione, in cui le questioni relative a tecnologia, finanza e regolamentazione continuano a svolgere un ruolo fondamentale.
Immagine in primo piano di Scott Olson/Getty Images
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