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Dawn Rogers, product manager europeo di PEI Genesis, esplora il ruolo dell’aggiornamento delle capacità di ricarica dei veicoli elettrici nel sostenere l’aumento del numero di veicoli elettrici
Le vendite globali di veicoli elettrici continuano a crescere di anno in anno. Tradizionalmente, i produttori non sono tenuti a produrre connettori di ricarica secondo uno standard di settore, ma li realizzano su misura in base a requisiti diversi. Ciò ha causato problemi di compatibilità dei connettori, con diverse opzioni con capacità di ricarica diverse.
Varie modalità di carica rientrano nello standard IEC 61851 e sono costantemente sottoposte a revisione per garantire elevati livelli di controllo e protezione per la sicurezza dell’utente. I caricabatterie per veicoli elettrici devono anche essere facili da usare, sicuri, ergonomici ed economici. Ad esempio, tensioni e correnti elevate costituiscono l’ambiente perfetto per la formazione di archi tra i contatti. Anche se un segnale pilota aiuta a mitigare questo problema, non impedisce completamente un eccessivo riscaldamento resistivo o danni ai contatti.
I connettori per veicoli elettrici devono combinare diverse caratteristiche di progettazione, come la gestione di elevata potenza, ma essere adatti all’uso pubblico. Generalmente, i connettori CCS combinano queste funzionalità. Tuttavia, ci sono ulteriori requisiti che i connettori dei veicoli elettrici devono soddisfare per favorire una diffusione dei veicoli elettrici sufficiente a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni entro il 2050.
I connettori dei veicoli elettrici dovrebbero avere valori di alta tensione, almeno 1.000 V. In effetti, esiste una tendenza crescente per le applicazioni fino a 1.500 V, con connettori per veicoli elettrici nuovi ed emergenti che supportano queste applicazioni. I connettori dei veicoli elettrici dovrebbero anche avere valori di corrente elevati, compresi tra 70 e 500 A.
Inoltre, dovrebbero fornire protezione contro i fattori ambientali comuni come umidità e polvere. In genere, i connettori per veicoli elettrici hanno gradi di protezione di ingresso (IP) fino a IP69, adatti alle stazioni di ricarica esterne che resistono a condizioni meteorologiche variabili. I connettori dei veicoli elettrici dovrebbero essere realizzati in plastica ad alte prestazioni che resista alla corrosione e all’usura. Questo aiuta anche con vibrazioni e urti, che sono eventi comuni.
Le gamme SurLok Plus e RadLok di Amphenol hanno una durata minima di almeno 100 cicli di accoppiamento e utilizzano la tecnologia di contatto RADSOK. Un’altra serie ad alte prestazioni per applicazioni EV e HEV sono i connettori Amphenol PowerLok. Entrambe le serie PowerLok G1 e G2 utilizzano la tecnologia di contatto RADSOK e sono dotate di un meccanismo di blocco secondario per impedire disconnessioni involontarie.
Tutte queste serie sono progettate per la sicurezza, considerando l’elevato livello di potenza utilizzato nelle applicazioni EV/HEV e di distribuzione dell’energia.
www.peigenesis.com
Il post Verso un’elettrificazione diffusa è apparso per la prima volta su Electronics Sourcing.
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