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La maggior parte degli analisti è ottimista sul fatto che l’imminente lancio degli Exchange Traded Fund (ETF) spot su Bitcoin negli Stati Uniti potrebbe spingere la moneta a nuovi livelli, ben al di sopra della soglia dei 69.000 dollari registrata nel novembre 2021.
Andrew Kang, co-fondatore di Mechanism Capital, crede che il Bitcoin a 45.000 dollari è ancora grossolanamente sottovalutato. Ciò è dovuto al previsto afflusso di investimenti istituzionali da parte degli ETF e allo sforzo che gli emittenti metteranno nel commercializzare i loro prodotti con l’obiettivo di accumulare commissioni miliardarie nei prossimi mesi.
Imparare dall’oro e dalla ricerca delle commissioni
Kang punta agli ETF sull’oro, che detengono oltre 120 miliardi di dollari di asset in gestione (AUM) e generano circa 720 milioni di dollari in commissioni annuali per i loro emittenti. Gli emittenti dell’ETF addebiteranno una commissione di gestione per coprire i costi associati alla gestione dell’ETF, compresa la custodia delle monete e la negoziazione. Inoltre, verrà addebitata una commissione attraverso lo spread bid-ask ogni volta che Bitcoin viene scambiato.
Quando le commissioni di negoziazione e gestione sono elevate, gli emittenti di Bitcoin potrebbero generare miliardi di dollari ogni anno, soprattutto se il volume degli scambi è elevato. Secondo la stima di Kang, gli emittenti di ETF Bitcoin potrebbero generare tra i 10 e i 20 miliardi di dollari in commissioni annuali.
Tuttavia, questo è soggetto a dominanza. Dopo che la Securities and Exchange Commission (SEC) avrà approvato diversi ETF spot, si prevede che gli emittenti, tra cui BlackRock e Fidelity, intraprenderanno una battaglia aggressiva per le quote di mercato.
L’obiettivo per gli emittenti non è solo quello di garantire che i fondi spesi per la pubblicità rendano, ma per ogni dollaro speso, ne verrà generato di più in futuro. Questo è fondamentale perché gli investitori hanno meno probabilità di cambiare una volta scelto un ETF, rendendo cruciale la dominanza iniziale per la generazione di ricavi a lungo termine.
Bitcoin è pronto per un 10X?
Secondo gli osservatori, gli emittenti promuoveranno Bitcoin in ogni occasione. Questo è il motivo per cui ChainlinkGod while rispondendo al post di Kang su X, pensa che Bitcoin probabilmente seguirà anche 10X nelle sessioni a venire poiché tutti gli emittenti sono “intrinsecamente lunghi” su Bitcoin.
Osservando i grafici dei prezzi, Bitcoin continua a salire, recentemente arrivando fino a 45.800 dollari, secondo i dati sui prezzi. A questo ritmo, i rialzisti di BTC hanno esteso i guadagni del 2023. Questo avverrà mentre la comunità si aspetta che la SEC approvi i primi ETF su Bitcoin. Anche così, non è chiaro quando l’agenzia darà immediatamente il via libera a questo prodotto.
BTC ha un supporto critico intorno alla zona dei 44.000 dollari, che segna i massimi del 2023. Se i rialzisti manterranno i prezzi al di sopra di questa linea, le probabilità che la moneta salga a $ 50.000 in un modello di continuazione del trend di acquisto aumenteranno probabilmente.
Immagine in evidenza da Canva, grafico da TradingView
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