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Il suo mandato trentennale sta per finire.
Per oltre tre decenni, Bobby Kotick è stato il CEO di Activision Blizzard. Dando l’annuncio tramite una nota interna all’azienda, Kotick ha rivelato che lascerà ufficialmente il ruolo che ha ricoperto per così tanto tempo il 29 dicembre 2023. Questa mossa era attesa da tempo dopo la notizia che Microsoft avrebbe acquisito Activision Bufera di neve. Molti esperti si aspettavano che Kotick sarebbe uscito a seguito di quell’accordo, e ora sembra che sia giunto il momento per lui di fare esattamente questo.
Nella nota, Kotick afferma quanto segue riguardo al suo mandato: “Forse la parte più importante del mio lavoro è stata quella di aiutare a riunire persone di talento, fornire le migliori risorse possibili e promuovere un ambiente che incoraggia l’ispirazione, la creatività e l’incrollabile impegno verso eccellenza.” Il periodo in cui Kotick è stato capo di Activision Blizzard ha sicuramente visto una buona dose di successi nel corso degli anni, ma ci sono state anche una serie di controversie, forse la più notevole è stata la serie di accuse di cattiva condotta sessuale imposte alla società che hanno portato a una litania. di cause legali.
Ci sono state anche segnalazioni da punti vendita come Il giornale di Wall Street ciò ha fatto accuse schiaccianti sullo stesso Kotick, incluso il fatto che era a conoscenza della cultura della cattiva condotta sessuale in Activision Blizzard e non ha fatto nulla per fermarla, arrivando addirittura a impedire che un delinquente venisse licenziato dalla società. La partenza di Kotick è forse la chiusura simbolica di una porta su un periodo oscuro nell’industria dei videogiochi. Nel frattempo, dopo l’uscita di Kotick, il vicepresidente Thomas Tippl, il direttore amministrativo Brian Bullatao, il direttore legale Grant Dixon, il direttore finanziario Armin Zerza e il direttore del personale Julie Hodges contribuiranno tutti a trasferire l’azienda a Microsoft una volta completata l’acquisizione. verrà finalizzato nel marzo del 2024.
Una domanda che rimane è quanto del catalogo Activision Blizzard diventerà esclusivo per le piattaforme Xbox da ora in poi. Si dice che Call of Duty sia posizionato per un ritorno sulle console Nintendo in futuro, ma franchise come Crash Bandicoot, Spyro the Dragon e altri che tradizionalmente sono stati multipiattaforma potrebbero cessare di esserlo, ma al momento non ci sono indicazioni su come andranno le cose alla fine. scuotersi (o se cambieranno del tutto). Vi terremo tutti aggiornati man mano che ulteriori informazioni su questi eventi si svolgeranno nei prossimi mesi.
Fonte: GamesIndustry.biz
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