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Elon Musk ha espresso il suo disagio per il (uno specifico) crimine della serie Grand Theft Auto, che tra l’altro prende il nome da un altro crimine specifico. Ha menzionato la sua incapacità di completare il prologo di GTA 5, che prevede di sparare agli agenti di polizia nella scena iniziale, poiché non gli piaceva questo particolare aspetto criminale del gioco.
Questo sentimento è stato condiviso in un post sulla piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter. Nonostante l’entusiasmo che circonda il trailer appena pubblicato di “GTA VI”, ambientato in una versione immaginaria di Miami chiamata Vice City e previsto in uscita nel 2025, l’avversione di Musk per la narrativa violenta e incentrata sul crimine del gioco rimane.
La sua posizione sulla violenza immaginaria contrasta nettamente con le sue recenti osservazioni audaci ed esplicite agli inserzionisti alla conferenza DealBook del New York Times, con il suo sostegno a contenuti controversi sui social media e con il suo completamento di altri giochi che coinvolgono crimini del mondo reale (in particolare omicidio), come Diablo 4 o Cyberpunk 2077 o Elden Ring.
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