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La Linux Foundation ha annunciato la sua intenzione di formare un nuovo sottogruppo dedicato al progresso calcolo ad alte prestazioni (HPC), che è la pratica di combinare più risorse di calcolo per calcoli informatici ad alta intensità energetica.
Secondo l’organizzazione, il Fondazione software ad alte prestazioni (HPSF) “costruirà, promuoverà e farà avanzare uno stack software portatile per il calcolo ad alte prestazioni (HPC) aumentandone l’adozione, riducendo le barriere al contributo e sostenendo gli sforzi di sviluppo”.
Nello specifico, HPSF fornirà agli sviluppatori risorse di integrazione continua, stack software chiavi in mano, supporto per l’architettura, test e benchmarking di regressione delle prestazioni.
La Linux Foundation ha spiegato che l’HPC è davvero decollato grazie alla crescente adozione del calcolo scientifico e dell’intelligenza artificiale. Fornendo uno spazio neutrale per i progetti HPC, l’organizzazione spera che l’industria, il mondo accademico e i governi saranno in grado di collaborare sullo stack del software scientifico.
L’HPSF si avvarrà degli investimenti nell’HPC da parte dell’Exascale Computing Project (ECP) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE), dell’impresa comune EuroHPC e di altri progetti internazionali. L’organizzazione dispone già del supporto dei seguenti leader del settore: Amazon Web Services, Argonne National Laboratory, CEA, CIQ, Hewlett Packard Enterprise, Intel, Kitware, Lawrence Berkeley National Laboratory, Lawrence Livermore National Laboratory, Los Alamos National Laboratory, NVIDIA, Laboratorio nazionale di Oak Ridge, Laboratorio nazionale di Sandia e Università dell’Oregon.
La nuova organizzazione creerà un comitato consultivo tecnico (TAC) che gestirà vari gruppi di lavoro per diversi elementi relativi all’HPC. La Linux Foundation ha affermato che lavorerà con i membri fondatori fino all’inizio del prossimo anno per determinare una struttura specifica e un modello di governance. Il lancio ufficiale dell’HPSF è previsto per maggio 2024.
Al momento del lancio, ci sono 10 progetti open source che faranno parte dell’HPSF, tra cui: Spack, un gestore di pacchetti HPC; Kokkos, un modello di programmazione per C++; e AMReX, un framework software per la risoluzione di equazioni alle derivate parziali.
“La comunità del computing ad alte prestazioni ha requisiti unici che richiedono un ambiente flessibile e aperto per affrontare le più grandi sfide del mondo”, ha affermato Trish Damkroger, vicepresidente senior e chief product officer per HPC, AI & Labs presso Hewlett Packard Enterprise. “Non vediamo l’ora di svolgere un ruolo di leadership e ci impegniamo a partecipare attivamente a HPSF. Abbassare la barriera all’ingresso nel settore HPC e ampliare l’accesso ai supercomputer attraverso una vivace comunità open source accelererà l’innovazione e le scoperte future”.
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