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Celsius Network ha ottenuto l’approvazione del tribunale fallimentare statunitense per ristrutturare la propria attività. Nel piano, la società ha promesso di restituire le risorse crittografiche ai clienti e ha delineato una nuova visione. Ciò segna una fase importante per il prestatore di criptovalute, che lo scorso anno ha presentato istanza di protezione dal fallimento.
Secondo un rapporto di Reuters, Celsius Network si concentrerà sull’estrazione di nuovi Bitcoin e sull’ottenimento di commissioni di staking attraverso la convalida delle transazioni blockchain sotto la gestione di Fahrenheit LLC, un consorzio guidato da Arrington Capital. Circa 600.000 clienti di Celsius, che detenevano circa 4,4 miliardi di dollari in conti fruttiferi, subirono perdite quando la società crollò.
L’anno scorso, Celsius ha presentato istanza di protezione dal fallimento, congelando i conti dei clienti per impedire i prelievi. Il piano di ristrutturazione mira a correggere la situazione, con Celsius che prevede di uscire dalla bancarotta all’inizio del 2024. Come parte del piano, Fahrenheit acquisirà una partecipazione di minoranza nella riorganizzata Celsius per 50 milioni di dollari. La nuova società sarà quotata al Nasdaq.
Siamo lieti di condividere che, a seguito del successo del processo di votazione dei creditori e dell’udienza di conferma, la Corte ha confermato il nostro Piano di riorganizzazione. https://t.co/bSemZ5f0k8
— Celsius (@CelsiusNetwork) 10 novembre 2023
Inoltre, il piano di ristrutturazione ha affrontato le questioni legali che la società deve affrontare, valutando il token crittografico proprietario di Celsius, CEL, a 25 centesimi. Un esaminatore nominato dal tribunale aveva precedentemente sollevato preoccupazioni sull’inflazione del token. Oltre a ciò, la società riorganizzata prevede di perseguire un contenzioso contro il fondatore di Celsius, Alex Mashinsky.
Ostacoli legali in vista
A settembre, l’ex Chief Revenue Officer di Celsius, Roni Cohen-Pavon, si è dichiarato colpevole presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, ha riferito Finance Magnates. La dichiarazione di colpevolezza era in risposta ad accuse relative a una serie di attività fraudolente e manipolazioni dei prezzi.
Mentre Cohen-Pavon attende la sua udienza di condanna l’11 dicembre, il CEO di Celsius Network, Alex Mashinsky, si è dichiarato non colpevole. Nonostante l’ammissione di colpevolezza di Cohen-Pavon, Mashinsky ha contestato tutte le accuse contro di lui ed è uscito con una cauzione di 40 milioni di dollari.
Le autorità statunitensi hanno congelato alcuni dei beni di Mashinsky, inclusi conti bancari e una proprietà ad Austin, in Texas. Questa mossa mira a garantire un potenziale risarcimento per le persone colpite dal crollo della rete Celsius. Allo stesso tempo, il team legale di Mashinsky ha contestato il caso della Federal Trade Commission contro di lui, chiedendone l’archiviazione.
Celsius Network ha ottenuto l’approvazione del tribunale fallimentare statunitense per ristrutturare la propria attività. Nel piano, la società ha promesso di restituire le risorse crittografiche ai clienti e ha delineato una nuova visione. Ciò segna una fase importante per il prestatore di criptovalute, che lo scorso anno ha presentato istanza di protezione dal fallimento.
Secondo un rapporto di Reuters, Celsius Network si concentrerà sull’estrazione di nuovi Bitcoin e sull’ottenimento di commissioni di staking attraverso la convalida delle transazioni blockchain sotto la gestione di Fahrenheit LLC, un consorzio guidato da Arrington Capital. Circa 600.000 clienti di Celsius, che detenevano circa 4,4 miliardi di dollari in conti fruttiferi, subirono perdite quando la società crollò.
L’anno scorso, Celsius ha presentato istanza di protezione dal fallimento, congelando i conti dei clienti per impedire i prelievi. Il piano di ristrutturazione mira a correggere la situazione, con Celsius che prevede di uscire dalla bancarotta all’inizio del 2024. Come parte del piano, Fahrenheit acquisirà una partecipazione di minoranza nella riorganizzata Celsius per 50 milioni di dollari. La nuova società sarà quotata al Nasdaq.
Siamo lieti di condividere che, a seguito del successo del processo di votazione dei creditori e dell’udienza di conferma, la Corte ha confermato il nostro Piano di riorganizzazione. https://t.co/bSemZ5f0k8
— Celsius (@CelsiusNetwork) 10 novembre 2023
Inoltre, il piano di ristrutturazione ha affrontato le questioni legali che la società deve affrontare, valutando il token crittografico proprietario di Celsius, CEL, a 25 centesimi. Un esaminatore nominato dal tribunale aveva precedentemente sollevato preoccupazioni sull’inflazione del token. Oltre a ciò, la società riorganizzata prevede di perseguire un contenzioso contro il fondatore di Celsius, Alex Mashinsky.
Ostacoli legali in vista
A settembre, l’ex Chief Revenue Officer di Celsius, Roni Cohen-Pavon, si è dichiarato colpevole presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, ha riferito Finance Magnates. La dichiarazione di colpevolezza era in risposta ad accuse relative a una serie di attività fraudolente e manipolazioni dei prezzi.
Mentre Cohen-Pavon attende la sua udienza di condanna l’11 dicembre, il CEO di Celsius Network, Alex Mashinsky, si è dichiarato non colpevole. Nonostante l’ammissione di colpevolezza di Cohen-Pavon, Mashinsky ha contestato tutte le accuse contro di lui ed è uscito con una cauzione di 40 milioni di dollari.
Le autorità statunitensi hanno congelato alcuni dei beni di Mashinsky, inclusi conti bancari e una proprietà ad Austin, in Texas. Questa mossa mira a garantire un potenziale risarcimento per le persone colpite dal crollo della rete Celsius. Allo stesso tempo, il team legale di Mashinsky ha contestato il caso della Federal Trade Commission contro di lui, chiedendone l’archiviazione.
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