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Dopo il 2021, siamo entrati in un’era delle criptovalute in cui le persone hanno smesso di parlare solo di decentralizzazione finanziaria e hanno iniziato a discutere ampiamente della tokenizzazione di tutto, grazie in parte ai token non fungibili (NFT).
Questo cambiamento rappresenta una prospettiva critica destinata a guidare tre tesi per il prossimo mercato rialzista. Per comprendere appieno queste tesi è fondamentale comprendere che tutto è dato. Il denaro è dati. Il tuo coinvolgimento con un marchio è costituito da dati. Le tue credenziali sono dati. Il biglietto per il tuo programma preferito è dati.
Dal 2021, l’ecosistema ha iniziato a memorizzare sempre più gran parte di questi dati sotto forma di token fungibili, NFT e timestamp sulla blockchain, che in questo contesto funge da repository di dati.
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Sebbene non tutti i dati debbano necessariamente trovarsi sulla blockchain, la possibilità di inserirli sulla blockchain trasforma radicalmente il modo in cui archiviamo, condividiamo e utilizziamo i dati per istruzioni e transazioni automatizzate e sicure.
Re: casi d’uso della blockchain non finanziaria. pic.twitter.com/lYZFprXAry
— vitalik.eth (@VitalikButerin) 27 maggio 2022
E sembra che questa prospettiva di tokenizzare tutto stia arrivando a Bitcoin. Ciò dà origine alla prima tesi.
Ordinali e protocolli simili continuano a crescere, mentre Bitcoin diventa una rete per multi-asset (o più tipi di dati)
Nel gennaio 2023, Casey Rodamor ha rilasciato pubblicamente il protocollo Ordinals, che, in breve, consente l’inserimento permanente di qualsiasi tipo di file nella blockchain di Bitcoin.
In meno di un anno, la comunità ha già condotto esperimenti in cui musica, opere d’arte, articoli giornalistici e persino videogiochi vengono inscritti sulla blockchain leader a livello mondiale.
Il protocollo Ordinals non è stato il primo a consentirlo, ma ha guadagnato più terreno. E tutto indica che questa è una fiamma che non si spegnerà.
Molto più che un semplice protocollo tecnico, sono stati creati una cultura e una mentalità in cui sempre più costruttori vedono Bitcoin come una tela per la creazione di altri progetti e applicazioni, e nulla può fermare movimenti culturali consolidati.
Ma ricorda: non tutto deve essere archiviato al 100% on-chain, poiché ciò è costoso e, per alcune applicazioni, inefficiente.
Pertanto, saranno essenziali protocolli come Taproot Assets – che consentono la creazione di altri asset – sulla rete Bitcoin ma in modo da mantenere la maggior parte delle informazioni fuori catena.
Parlando di costi di archiviazione sulle blockchain di livello 1, sembra che le blockchain di livello 2 siano destinate a brillare.
Le criptovalute usciranno dalla loro bolla e finalmente raggiungeranno la persona comune attraverso le blockchain di livello 2
Coloro che erano attivi durante il mercato rialzista del 2021 ricordano che 50 dollari per una commissione di transazione su Ethereum erano quasi la norma, per non parlare dei picchi, come durante il conio degli Otherside NFT da parte di Yuga Labs, dove gli utenti pagavano fino a sei Ether (ETH ) per transazione.
È semplice: se la blockchain non è invisibile, non raggiungerà il mainstream. E le transazioni costose e lente rendono la blockchain molto evidente.
Ecco perché le blockchain di livello 2, progettate per scalare le blockchain di livello 1, saranno così cruciali per il prossimo mercato rialzista.
Sebbene esistano da anni, né loro né il mercato erano abbastanza maturi per basarsi su di essi nell’ultimo ciclo. Da un lato, molte aziende e sviluppatori non erano convinti che i livelli 2 fossero sufficientemente stabili da gestire un afflusso significativo dal mainstream. D’altra parte c’era anche il problema che, nell’eccitazione del momento, le persone agivano senza studiare e capire molto.
Il numero di progetti inutilmente su Ethereum era significativo e le ragioni erano diverse: di natura culturale, perché alcune aziende non sapevano nemmeno cosa fossero i livelli secondari, o semplicemente perché tutti costruivano su Ethereum.
Ora, con tutte le lezioni apprese e la calma che si è stabilita con il mercato ribassista, è chiaro che la mentalità per la costruzione è molto più matura e i “lavori da svolgere” con le blockchain sono diventati molto più chiari per coloro che stanno costruendo. .
E la ciliegina sulla torta sarà l’implementazione di EIP-4844, che dovrebbe avvenire tra pochi mesi sulla rete Ethereum, e ridurrà ulteriormente i costi di transazione delle reti layer-2, rendendole ancora più invisibili e robuste per attirare e mantenere il pubblico mainstream.

Ma è inutile che l’infrastruttura sia invisibile se le persone non possono connettersi ad essa e le aziende non possono svilupparla. La soluzione però è già qui!
Le soluzioni di astrazione costituiranno il principale gateway e meccanismo di fidelizzazione per gli utenti e le grandi aziende tradizionali su Web3
Il grosso problema è che con la tokenizzazione di tutto, in alcuni casi la decentralizzazione è più un ostacolo che un aiuto.
Se l’argomento è la custodia di Bitcoin (BTC), il tema della decentralizzazione è pertinente. Tuttavia, quando l’argomento si sposta sui biglietti tokenizzati o sulle credenziali fedeltà di un’azienda, il valore non sta nella decentralizzazione del sistema. Pertanto, semplificare l’esperienza dell’utente astraendo processi complessi – come la creazione di un portafoglio semi-custodiale con accesso social o eliminando le preoccupazioni sulle tariffe del gas – ha perfettamente senso ed è necessario.
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Le soluzioni di astrazione erano il ponte mancante affinché l’universo crittografico non continuasse a essere un ambiente tecnico esclusivo di persone tecnicamente qualificate disposte ad affrontare varie sfide e viaggi complessi. Ma ora sono pronti a brillare!
E non si tratta di porre fine al decentramento, ma di avere un’opzione. Coloro che vogliono rimanere decentralizzati al 100% possono farlo, ma coloro che non possono farlo ora hanno un’opzione. In questo modo, si evita che l’ecosistema crittografico muoia nel famoso abisso dell’innovazione. Perché le magnifiche infrastrutture sono inutili se le persone non riescono a connettersi e a percorrerle facilmente nella vita di tutti i giorni.

Qualcosa di cui non si discute spesso è quanto siano importanti queste soluzioni di astrazione affinché le aziende tradizionali possano aderire efficacemente anche a Web3. Quante aziende hanno attualmente un team di sviluppatori in grado di programmare in linguaggi blockchain, come Solidity? Anche rendere più semplice l’avvio dei costruttori è fondamentale.
Suddividendo il viaggio della blockchain verso il mainstream in quattro fasi, potremmo dire che le soluzioni di astrazione dell’account, insieme ai progressi menzionati nella tesi due, spingeranno Web3 alla sua penultima fase: con infrastrutture migliorate, meno costruttori tecnici e marchi che si uniranno al gioco, e il numero di applicazioni, progetti e casi d’uso si moltiplica, attirando l’attenzione del mainstream.
Ad oggi, sembra che le principali blockchain saranno viste sempre più come piattaforme per il consenso multi-asset nel prossimo ciclo di mercato e sempre meno come valute. Il fiore all’occhiello sarà la ricerca della scalabilità, che renderà gli strati più invisibili e meno complessi da navigare per gli utenti e da integrare per le aziende. Benvenuti nella fase 2 di Ethereum e Bitcoin.
Lugui Tillier è il direttore commerciale di Lumx Studios, uno studio Web3 che annovera tra i suoi investitori BTG Pactual Bank, la più grande banca di investimento dell’America Latina. Lumx Studios ha precedenti casi Web3 con Coca-Cola, AB InBev, Nestlé e Meta. L’autore detiene investimenti relativi al Protocollo Ordinali, sebbene nessuno menzionato in questo articolo.
Questo articolo ha scopo informativo generale e non è inteso e non deve essere considerato una consulenza legale o di investimento. I punti di vista, i pensieri e le opinioni qui espressi sono esclusivamente dell’autore e non riflettono o rappresentano necessariamente i punti di vista e le opinioni di Cointelegraph.
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