[ad_1]
26 ottobre 2023 11:07 UTC
| Aggiornato:
26 ottobre 2023 alle 11:11UTC
Bitcoin, la valuta digitale che ha suscitato innumerevoli dibattiti, discussioni e titoli sui giornali negli ultimi dieci anni, ha recentemente assistito a un altro significativo aumento dei prezzi, spingendo il suo valore oltre la soglia dei 35.000 dollari. Questa recente tendenza al rialzo non è stata solo un altro aumento inspiegabile; era in particolare legato alle anticipazioni e ai successivi sviluppi riguardanti uno specifico ETF Bitcoin. Ecco un’analisi approfondita, che ricava informazioni da varie fonti, che chiarisce questa impennata:
Il coinvolgimento di BlackRock e la quotazione al NASDAQ mostrata su DTCC
Il colosso finanziario BlackRock ha annunciato il suo ETF spot sul Bitcoin, che è stato successivamente quotato al NASDAQ. La partecipazione di un peso così importante nel mondo finanziario segnala un crescente interesse istituzionale per l’asset digitale. Le istituzioni in genere apportano ingenti afflussi di capitale, che possono spostare in modo significativo il mercato. Questa quotazione non solo ha ampliato l’accessibilità dell’esposizione al Bitcoin agli investitori tradizionali, ma ha anche conferito un tocco di legittimità alla criptovaluta.
Il 23 ottobre, Eric Balchunas, esperto di ETF di Bloomberg, ha commentato un thread di X (precedentemente noto come Twitter), affermando che la quotazione DTCC è un passo avanti nell’introduzione di un ETF su criptovaluta sul mercato. Il potenziale ETF spot Bitcoin di iShares, denominato IBTC, è previsto per una possibile quotazione sul Nasdaq, dopo aver presentato domanda per la quotazione e la negoziazione di azioni a giugno.
Balchunas ha sottolineato che questo è il primo ETF spot ad essere quotato su DTCC, senza altri attualmente quotati lì. Ha sottolineato l’importanza del ruolo proattivo di BlackRock nella gestione delle fasi preliminari, come il seeding, l’impostazione del ticker e la logistica DTCC, che di solito precedono un lancio. Ne ha dedotto che BlackRock potrebbe aver ricevuto indicazioni di un’approvazione imminente o definitiva.
Ha inoltre ipotizzato che BlackRock avrebbe potuto ottenere l’approvazione della SEC per la quotazione dell’ETF o che si stia preparando su tale presupposto. Secondo la tempistica della domanda di BlackRock, la SEC ha tempo fino al 10 gennaio 2024 per finalizzare la sua posizione sull’approvazione o sul rifiuto dell’ETF.
Secondo gli aggiornamenti e le informazioni recenti, questo elenco era presente su DTCC dall’agosto 2023 ma è stato evidenziato il 24 ottobre 2024 da Balchunas.
L’entusiasmo per l’ETF
Gli ETF o Exchange Traded Funds sono fondi di investimento negoziati in borsa, simili alle azioni. Un ETF Bitcoin consentirebbe agli investitori di ottenere esposizione al Bitcoin senza la necessità di possedere direttamente l’asset sottostante. Ciò significa che gli investitori tradizionali possono investire in Bitcoin nel modo a loro più familiare, senza affrontare gli aspetti tecnici legati al possesso e alla conservazione della valuta digitale.
L’improvviso aumento del prezzo di Bitcoin, che ha toccato brevemente i 35.200 dollari non appena è stata pubblicata la quotazione DTCC di IBTC, ovvero il nome dell’ETF Bitcoin di Blackrock.
L’entusiasmo deriva dalla convinzione che il lancio di tali ETF colmerebbe il divario tra il mondo finanziario tradizionale e l’ecosistema delle criptovalute. L’anticipazione di una maggiore liquidità, di un’adozione più ampia e del potenziale coinvolgimento di più investitori istituzionali spesso porta a sentimenti rialzisti nel mercato.
Anche altri istituti finanziari tra cui GreyScale, ARK Invest, Valkyrie, Global X, WisdomTree, Invesco, Franklin Templeton, Hashdex, Bitwise e VanEck hanno fatto domanda per gli ETF Bitcoin.
La controversia sul DTCC
Un articolo di DL News ha sottolineato uno sviluppo interessante in cui l’ETF Bitcoin di BlackRock è stato momentaneamente ritirato dal sito DTCC. Il DTCC o The Depository Trust & Clearing Corporation è un attore cruciale nella compensazione e nel regolamento dei titoli. Sebbene le ragioni esatte di questa rimozione temporanea rimangano oggetto di speculazioni, tali eventi spesso generano buzz nella comunità crittografica. Mentre alcuni potrebbero vederlo con scetticismo, altri potrebbero interpretarlo come un’indicazione dell’elevata domanda e della necessità di migliori infrastrutture per accogliere il nuovo ETF.
Cosa significa per Bitcoin e altre criptovalute
La recente impennata del prezzo del Bitcoin sopra i 35.000 dollari può essere in gran parte attribuita alla combinazione di interessi istituzionali, al percepito collegamento tra la finanza tradizionale e quella crittografica attraverso gli ETF e al brusio generato dai movimenti e dalle speculazioni del mercato. Poiché il panorama delle criptovalute continua ad evolversi, questi momenti cruciali ribadiscono l’importanza di rimanere aggiornati sugli sviluppi del mercato e comprendere i fattori sottostanti che guidano le azioni dei prezzi.
L’impennata del prezzo del Bitcoin fino alla soglia dei 35.000 dollari è stata accompagnata anche da un vortice di attività nel mercato delle criptovalute. Sono stati osservati vari sviluppi e reazioni significativi quando la principale valuta digitale ha raggiunto questo traguardo di prezzo. Per dipingere un quadro più chiaro, approfondiamo gli eventi spiegati di seguito:
BlackRock e la SEC
BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo, era nel mezzo di transazioni per 2,5 milioni di dollari con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Mentre tutto ciò era in corso, la comunità delle criptovalute attendeva con impazienza una decisione sugli ETF Bitcoin. Il coinvolgimento di BlackRock nello spazio è stato visto come un segnale positivo, che potenzialmente apre la strada a una più ampia accettazione istituzionale.
Afflusso nei fondi Bitcoin
Mentre Bitcoin continuava la sua traiettoria ascendente, i fondi relativi alla valuta digitale hanno osservato afflussi di circa 57 milioni di dollari. Ciò è stato in gran parte attribuito al crescente entusiasmo attorno ai potenziali ETF Bitcoin. Tali afflussi sostanziali hanno sottolineato il crescente interesse e la fiducia da parte degli investitori sia al dettaglio che istituzionali nel mercato.
Germania e Canada sono stati i principali contributori a questi investimenti, con ETC Group dalla Germania che ha raccolto 24,3 milioni di dollari e Purpose Investments dal Canada che ha ottenuto 10,9 milioni di dollari. Inoltre, 21Shares AG ha accumulato circa 11,8 milioni di dollari. Allo stesso tempo, la Corte d’Appello degli Stati Uniti ha incaricato la SEC di rivalutare la richiesta dell’ETF Bitcoin di Grayscale, intensificando la rivalità tra le aziende leader che aspirano a introdurre un ETF Bitcoin spot.
L’approccio della CFTC agli ETF Spot Bitcoin
Ad alimentare ulteriormente l’entusiasmo per gli ETF Bitcoin, un commissario della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha espresso la sensazione che il mercato fosse pronto per gli ETF spot su Bitcoin. Queste affermazioni da parte degli organismi di regolamentazione fungono in genere da forti indicatori di potenziali risultati favorevoli e sviluppi futuri.
Sentimento del mercato delle criptovalute
Mentre Bitcoin si avvicinava al suo prezzo degno di nota, il sentimento generale nel mercato delle criptovalute è aumentato vertiginosamente. Questo entusiasmo non si limitava solo a Bitcoin; ha avuto un effetto a catena, aumentando l’ottimismo su varie risorse digitali. Un sentiment così elevato spesso spinge più investitori verso il mercato, perpetuando un circolo vizioso di feedback positivo.
L’indice per ora è a 72 su 100, collocandolo all’interno di una buona classifica dell’avidità, che è di 6 pt. aumento dal 24 ottobre 2023 e un 16 pt. rimbalzare dai suoi 50 pt. punteggio neutro il 18 ottobre 2023.
Liquidazioni dopo l’impennata
La rapida ascesa del Bitcoin a 35.000 dollari ha innescato significative azioni di mercato, in particolare nel settore dei derivati. Sono state segnalate liquidazioni per oltre 221 milioni di dollari mentre il prezzo saliva. Inoltre, circa 300 milioni di dollari in short crittografici sono stati liquidati quando Bitcoin è balzato al suo nuovo livello secondo i dati di Coinglass Liquidations, con il 74,6% dei trader liquidati sul lato short. Queste liquidazioni possono accelerare i movimenti dei prezzi poiché i trader sono costretti a uscire dalle loro posizioni.
L’ascesa vertiginosa di Bitcoin a 35.000 dollari non è stata un evento solitario ma piuttosto il risultato di una confluenza di fattori, che vanno dagli sviluppi normativi e manovre istituzionali ai cambiamenti nel sentiment del mercato e significativi sconvolgimenti commerciali. Tali episodi sottolineano la natura sfaccettata del mercato delle criptovalute, ricordandoci che dietro ogni movimento dei prezzi si nasconde un arazzo di eventi e narrazioni intrecciate.
Cosa significherà per Bitcoin e l’industria delle criptovalute se l’ETF Bitcoin sarà approvato
I risultati della ricerca di Galaxy Digital, un’importante società di investimento, sui potenziali impatti sul mercato se gli ETF Bitcoin fossero approvati mostrano che gli ETF Bitcoin attireranno $ 14 miliardi, pompando il prezzo bitcoin del 74% in base all’analisi del collegamento, ecco un unico e completo comprensione delle possibili conseguenze:
1. Potenziali afflussi di capitale:
Secondo la ricerca di Galaxy Digital, un ETF Bitcoin potrebbe innescare significativi afflussi di capitale nel mercato delle criptovalute. I ricercatori stimano un sorprendente afflusso potenziale fino a 450 miliardi di dollari. Un simile afflusso di capitali rappresenterebbe un evento senza precedenti per l’industria delle criptovalute, che potrebbe portare a un sostanziale apprezzamento del prezzo del Bitcoin e potenzialmente anche di altri asset digitali.
2. Collegare i mercati tradizionali e quelli delle criptovalute:
L’approvazione di un ETF Bitcoin significherebbe un’armonizzazione tra l’ecosistema finanziario tradizionale e il nascente mondo delle criptovalute. Gli ETF, essendo strumenti finanziari ben conosciuti negoziati nelle borse valori convenzionali, potrebbero fungere da gateway per gli investitori tradizionali per accedere al regno delle criptovalute senza dover affrontare le complessità della proprietà diretta della criptovaluta.
3. Maggiore credibilità e legittimità:
L’approvazione normativa per un ETF Bitcoin fungerebbe da tacito appoggio da parte delle autorità, conferendo allo spazio delle criptovalute una maggiore credibilità. Tali semafori regolamentari potrebbero portare a un’accettazione ancora più ampia delle criptovalute a livello istituzionale e al dettaglio, rendendole più mainstream.
4. Incremento della liquidità:
Con l’avvento degli ETF Bitcoin, potrebbe esserci un notevole aumento della liquidità del mercato Bitcoin. Una maggiore liquidità porta in genere a una ridotta volatilità e a spread denaro-lettera più ristretti, che possono rendere il mercato più attraente e meno rischioso sia per i partecipanti istituzionali che per quelli al dettaglio.
5. Aprire la strada ad altri ETF sulle criptovalute:
Sebbene Bitcoin sia la criptovaluta di punta, la sua approvazione da parte dell’ETF potrebbe costituire un precedente per altri asset digitali. Ciò potrebbe portare a una cascata di richieste e potenziali approvazioni per ETF collegati ad altre principali criptovalute, espandendo ulteriormente l’integrazione del mercato delle criptovalute nei sistemi finanziari tradizionali.
6. Implicazioni sui prezzi:
Anche se si tratta di un’ipotesi speculativa, l’approvazione di un ETF sul Bitcoin, combinata con gli afflussi di capitale previsti, potrebbe fungere da potente catalizzatore per l’impennata del prezzo del Bitcoin. Anche se il mercato terrà inevitabilmente conto di vari altri fattori, un simile cambiamento istituzionale può esercitare una sostanziale pressione al rialzo sui prezzi.
7. Maggiore controllo e regolamentazione:
D’altro canto, l’integrazione di Bitcoin nell’ecosistema finanziario tradizionale attraverso gli ETF potrebbe comportare un maggiore controllo normativo. Gli organismi di regolamentazione potrebbero introdurre nuove linee guida o rendere più restrittive quelle esistenti per garantire la protezione degli investitori e la stabilità del mercato.
Riassumere
Gli esperti hanno previsto che un ETF spot su bitcoin potrebbe attrarre 14 miliardi di dollari di investimenti durante il suo anno inaugurale, aumentando a 27 miliardi di dollari nel secondo anno e raggiungendo i 39 miliardi di dollari nel terzo anno. Inoltre, hanno previsto un aumento del 74% del prezzo del bitcoin nell’anno successivo alla sua approvazione.
La potenziale approvazione di un ETF Bitcoin rappresenta un momento di svolta per il settore delle criptovalute. Al di là delle semplici implicazioni finanziarie immediate, rappresenta una confluenza delle prospettive in evoluzione su risorse digitali, posizioni normative e maturità del mercato. Anche se il futuro preciso rimane incerto, una mossa del genere rappresenterebbe innegabilmente un passo enorme nella narrativa delle criptovalute.
[ad_2]
Source link