Gli ingegneri sviluppano l’innovativa “pelle robotica”

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Intelligente, estensibile e altamente sensibile, un nuovo sensore morbido apre le porte a un’ampia gamma di applicazioni nella robotica e nelle protesi. Quando applicata alla superficie di un braccio protesico o di un arto robotico, la pelle del sensore fornisce sensibilità al tocco e destrezza, consentendo attività che possono essere difficili per le macchine, come raccogliere un pezzo di frutto di bosco. Il sensore è inoltre morbido al tatto, come la pelle umana, il che contribuisce a rendere le interazioni umane più sicure e realistiche.

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