Recensione di Payday 3 (PS5) | PSX estrema

Payday 2 è stato uno di quei giochi a cui ho giocato molto durante i miei giorni su PS3. Era un gioco semplice con una premessa semplice e una trama generale ancora più semplice. Come sai, quando sono entrato per la prima volta nel lato più avanzato dei giochi ero principalmente una persona di gioco, quindi qualcosa del genere si adattava perfettamente a quello slot. Certo, esiste una storia, ma posso escluderla e fare una rapina. Payday 3, invece, lascia molto a desiderare.

Direttamente da Washington DC

Payday 3 vede l’equipaggio dell’OG tornare insieme per continuare la loro vita criminale dopo un breve periodo di pensionamento. Riaccendere i tuoi vecchi contatti e formarne di nuovi durante questo periodo mentre sposti le operazioni.

Mentre il suo precursore utilizzava Washington DC come sfondo, ci spostiamo in una nuova città da chiamare casa: New York. Con questi nuovi contatti, inclusi due nuovi personaggi giocabili – Joy e Pearl – siamo accolti da una sorta di successo nostalgico. Solo che non lo siamo, non esiste un Safehouse che funga da tutorial, invece veniamo gettati in un magazzino per imparare di nuovo tutto.

Ottimizzazione NON Pronta

Ci stavo andando con aspettative ridotte poiché non sono un grande tipo da multiplayer. Uno dei maggiori svantaggi è la mancanza di una modalità offline, qualcosa che 2 aveva. Esatto, questo gioco è un’esperienza distorta multiplayer sempre online. Ora preferisco le avventure per giocatore singolo che possono essere migliorate dal multiplayer ma non è necessario giocarle. E certo che no Avere per giocare nelle lobby pubbliche, puoi optare per lobby solo su invito o private, ma giocare online ha comunque i suoi svantaggi.

Ci ho giocato prima del lancio e, anche se non ho riscontrato problemi, ha avuto molti tempi di inattività del server, forse non si aspettavano che così tante persone potessero accedervi, ma con un gioco solo online, dovresti aspettarti un quantità di persone sarà attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, soprattutto perché questa è l’ultima voce di una serie piuttosto amata, anche se di nicchia.

Affronta il problema del servizio dal vivo di rilasciare una manciata di rapine con la promessa di altre in arrivo.

Assalto della polizia

C’è una ragione per cui sono sempre stato un tipo di persona che punta alle armi quando interpretavo il suo precursore: allora ero pessimo con lo stealth, e lo sono ancora. Sono troppo cauto e quasi sempre sopravvaluto quanto sia effettivamente brava l’intelligenza artificiale nel rilevare i miei movimenti o attività illecite, il che mi porta a essere scoperto parecchio.

Nel complesso, Payday 3 funziona esattamente come gli altri, esplorando l’area, pianificando furtivamente il tuo attacco e mascherandoti quando sei pronto. A differenza di 2, però, la furtività sembra più praticabile poiché diverse aree della mappa influenzano il modo in cui le persone interagiscono.

Le aree pubbliche sono per il pubblico, quindi finché non stai facendo nulla di illecito, la polizia e la sicurezza non ti daranno fastidio. Nelle aree private la sicurezza ti scorterà fuori e ti avvertirà di non entrare nuovamente nell’area. Nel frattempo le aree riservate potrebbero portare a un alterco più aggressivo.

Quasi sempre entravo quasi immediatamente e iniziavo a far esplodere le guardie di sicurezza, a legare ostaggi e a dirigermi verso l’obiettivo il più velocemente possibile, lasciando che fossero le IA a sparare.

Payday 3 rappresenta un notevole miglioramento in alcune aree al di fuori dello stealth: le riprese sembrano meno stravaganti e l’aggiunta di alcuni movimenti moderni come lo scorrimento dello sprint è una caratteristica gradita. È anche bello vedere il gioco passare dal motore di gioco interno all’Unreal Engine 4.

Odora di pancetta

Una delle mie più grandi lamentele con Payday 3 è, nel complesso, che il gioco manca di innovazione sufficiente per eliminare il gioco offline. Forse sarà un aggiornamento futuro, ma ne dubitiamo. È sempre sembrato che volesse essere un gioco incentrato sul multiplayer e con questa ondata di dribbling dal vivo, questa è l’occasione di Starbreeze. Il gioco stesso sembra scoraggiarti dall’usare l’unica soluzione alternativa per eseguire una rapina in solitario.

Quando entri in una lobby solo su invito e lasci che segua il suo corso, sarai in grado di giocare con le IA. Il problema è che sembra piuttosto ingiusto quando ti affidi alle IA invece che all’elenco dei tuoi amici o ai giocatori casuali che cercano di giocare la stessa rapina. Tu sei tutto, tu sei quello che riempie la borsa, sei quello che piazza le trappole, sei quello che manda gli ostaggi a prendere tempo prima che entri la polizia, a sparare. So che era la stessa cosa nelle voci precedenti, ma vorrei che Starbreeze permettesse al giocatore di contrassegnare e ordinare il ritiro di un oggetto.

Considerando tutti i miglioramenti apportati, incluso rendere il loop di gioco più gratificante grazie all’albero delle abilità e tutto il resto, non sembra una richiesta eccessivamente complicata. Inoltre, non possono essere solo nuove rapine per tenere impegnate le persone, a volte vuoi partecipare a una rapina e giocarci da solo per vedere com’è.

Carica finale

Payday 3 è un miglioramento della triade e della vera formula instillata in Payday 2: una formula che ti fa tornare per averne di più. Gioca su entrambi i lati: vuole che le persone rimangano furtive mentre dà ai giocatori la possibilità di rendere le cose più difficili andando con le armi da fuoco.

Anche se mi sono divertito a riaccendere il mio amore per Wolf, Hoxton e la banda, è solo una rivisitazione modernizzata dello stesso simulatore di rapina che conoscevamo dieci anni fa. Per quanto buono possa essere, soffre del problema del servizio live dovuto alla mancanza di contenuti e ad una tabella di marcia incerta.

Puoi acquistare Payday 3 su PSN qui.

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