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Nonostante i solidi tentativi di artisti del calibro di Insta360 e DJI, GoPro rimane il marchio di action cam più popolare in circolazione. Ciò è in gran parte dovuto alla sua gamma Hero di lunga data, che ora è arrivata al modello della dodicesima generazione. La GoPro Hero 11 Black Mini è uno spin-off ridotto dell’ammiraglia della generazione precedente, Hero 11 Black, ed è progettata per offrire lo stesso livello di prestazioni in un pacchetto molto più compatto. Anche uno più economico, a circa $ 100 in meno rispetto all’edizione completa.
Ci sono caratteristiche tagliate per arrivarci, ovviamente, ma queste sminuiscono abbastanza da rendere la Mini un cattivo acquisto? Oppure questa GoPro più piccola è una grande vittoria? Scopriamolo.

GoPro/Pocket-lint

GoPro Hero 11 Nero Mini
Scelta dell’editore
Tutto l’impatto dell’immagine di una GoPro a grandezza naturale racchiuso in una forma molto più indossabile grazie alle sue dimensioni più piccole e ai punti di montaggio integrati. Fino a quando GoPro non realizzerà una versione in miniatura della Hero 12 Black, questa sarà – insieme alla ancora più piccola Insta360 Go 3 – la migliore piccola action cam in circolazione.
- Prestazioni video eccellenti e fluide
- Costruzione piccola, leggera e resistente
- Due punti di montaggio integrati
- Nessun display
- Nessuna modalità foto
- Batteria integrata e non sostituibile
Progetto
- Design robusto e impermeabile
- Due serie di dita di montaggio
- Niente schermi
L’Hero 11 Black Mini è solo circa 20 g più leggero del suo fratello maggiore (133 g contro 154 g), ma il suo ingombro è notevolmente più piccolo: 52,4 x 51,2 x 38 mm rispetto a 71,8 x 50,8 x 33,6 mm.
Se non pensi che sembri una grande differenza, il punto chiave è che il Mini include due serie di punti di montaggio pieghevoli per fissarlo agli oggetti (uno sul fondo, uno sul retro), mentre il modello a grandezza naturale il modello deve essere stipato in una gabbia aggiuntiva per ottenere punti di montaggio, aumentandone ulteriormente le dimensioni e il peso.
Ciò significa che il Mini può adattarsi in luoghi in cui il modello a grandezza naturale non può andare ed è più comodo da allacciare al corpo, il tutto pur mantenendo la stessa robusta qualità costruttiva impermeabile fino a 10 metri del suo fratello maggiore (per gli acquatici più esigenti). utilizzare, è possibile aggiungere una Mini custodia subacquea da $ 50, che impermeabilizza la fotocamera fino a 60 m). Include anche la stessa protezione per lente Gorilla Glass rimovibile.
Per ottenere questo ingombro ridotto, il Mini elimina gli schermi LCD anteriore e posteriore presenti sull’Hero 11 a grandezza naturale (sostituendoli con un minuscolo pannello indicatore LED nella parte superiore) e utilizza una batteria integrata da 1500 mAh anziché una batteria intercambiabile da 1720 mAh. .
La durata della batteria in sé non è molto influenzata dalla capacità inferiore, ma il fatto che non sia possibile semplicemente sostituirne una morta con una nuova significa che la Mini non è davvero tagliata per scatti prolungati. Puoi aspettarti di acquisire circa due o tre ore di filmati con una carica completa e, una volta scarica, dovrai dedicare circa due ore a ricaricarla tramite la porta USB-C.
Connettività
- Porta USB-C per ricarica e dati
- Slot per scheda microSD
- Wi-Fi dual-band e BLE 4.2
La connettività fisica non potrebbe essere molto più semplice, con un lembo fissato in modo sicuro che si solleva per rivelare una porta USB-C e uno slot per schede microSD. A differenza della versione full-size, la Mini non è compatibile con GoPro Media Mod, il che significa che non puoi rafforzare la line-up con dispositivi come un HDMI, un microfono da 3,5 mm o scarpe fredde per accessori extra. In effetti, l’unico Mod supportato dal Mini è il Max Lens Mod (che amplia il campo visivo e aumenta la stabilizzazione).


Il Mini ha la stessa configurazione di connettività wireless Wi-Fi e Bluetooth 4.2 dual-band dell’Hero 11 Black a grandezza naturale, ma manca del GPS integrato di quest’ultimo. Una connessione senza cavi a uno smartphone con l’app GoPro Quik è un ottimo modo per controllare il Mini, poiché offre un’anteprima e una revisione chiare e nitide dei filmati, consente la regolazione rapida e semplice delle impostazioni e supporta la modifica e la condivisione dei video catturati. , per non parlare del live streaming. Penso che sia ancora più importante qui, dove la mancanza di touchscreen integrati rende la modifica delle impostazioni sulla Mini stessa un processo complicato.
Spettacolo video e fotografico
Il Mini ha quasi esattamente la stessa configurazione della fotocamera dell’Hero 11 Black a grandezza naturale, basata su un sensore CMOS da 27,6 MP 1/1,9 pollici con un obiettivo ultra grandangolare e stabilizzazione dell’immagine HyperSmooth 5.0.
Il formato quasi quadrato 8:7 del sensore può sembrare insolito, ma ha uno scopo prezioso: puoi registrare utilizzando l’intera superficie del sensore e quindi ritagliare nel formato desiderato in seguito. Ciò significa che puoi registrare un file, ritagliarlo in una clip alta 9:16 per TikTok o Reels, quindi utilizzare lo stesso file originale per ritagliarlo in un video 16:9 o 4:3 più tradizionale. È di gran lunga preferibile rispetto a dover scegliere il tipo di ritaglio prima dello scatto (o dover ruotare fisicamente la fotocamera).
La qualità video è eccellente per una fotocamera così piccola e leggera. Le impostazioni di colore predefinite di GoPro sono piacevoli alla vista, a nostro avviso più di quelle dei produttori di action camera rivali, e ci sono molte opzioni in termini di campo visivo, risoluzione, frame rate e stabilizzazione. La risoluzione massima offerta è 5,3K (che supporta la registrazione fino a 60 fps), ma gli utenti che scendono a 4K o 2,7K possono registrare rispettivamente fino a 120 fps o 240 fps, il che è ottimo per una riproduzione al rallentatore fluida.
La stabilizzazione dell’immagine Hypersmooth di GoPro è eccellente e fa un ottimo lavoro nel trasformare le tue riprese traballanti in clip fluide e stabili che sembrano scorrere lungo un binario ferroviario invisibile. C’è anche il supporto per il livellamento dell’orizzonte fino a 37 gradi (il limite effettivo dipende dalle impostazioni di acquisizione dell’immagine) e il blocco dell’orizzonte, che mantiene completamente l’orizzonte anche se la fotocamera ruota di 360 gradi (anche in questo caso è necessario utilizzare determinate impostazioni).
La fotocamera supporta una serie di modalità di scatto tra cui time-lapse e hyperlapse, ma, cosa interessante, non esiste una modalità foto dedicata. Invece “scatti foto” estraendo fotogrammi da riprese video e in termini di qualità questo non è molto diverso da uno scatto da 27,6 MP.
Verdetto
È semplice, in realtà: la GoPro Hero 11 Black Mini prende le parti migliori del modello a grandezza naturale, ovvero le prestazioni video e il sensore versatile, e le inserisce in un corpo più piccolo, leggero ed economico. Il processo di miniturizzazione comporta ovviamente alcuni compromessi, ma nulla che possa scoraggiare seriamente qualsiasi utente.
In effetti, le dimensioni più piccole la rendono una action cam sportiva o indossabile ancora migliore della tanto lodata Hero 11 Black, anche se comprensibilmente il recente lancio della Hero 12 Black, leggermente superiore, potrebbe farti venire voglia di aspettare una versione Mini per arrivare, in qualsiasi momento.
È la migliore action cam full-stop per piccole dimensioni? Beh, direi che è il migliore in termini di qualità dell’immagine, ma le dimensioni ancora più piccole di Insta360 Go 3 lo mantengono in corsa per il titolo.
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