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
Swisscom sta lanciando una soluzione basata sul servizio di controllo della connettività Enea Aptilo (IoT CCS), che renderà conveniente per le aziende con un numero ridotto di dispositivi connettersi tramite una connessione VPN (Virtual Private Network) affidabile. La soluzione consentirà inoltre al traffico selezionato di passare direttamente su Internet, protetto da FortiGate, il firewall di prossima generazione di Fortinet.
Le aziende si rivolgono alla connettività mobile per le loro applicazioni Internet of Things (IoT) poiché i sistemi mobili sono standardizzati e sicuri. Tuttavia, la maggior parte delle applicazioni IoT sono piuttosto semplici, e richiedono solo la gestione della SIM e il controllo della connettività, oppure altamente avanzate e personalizzate per i singoli clienti. Bloccata nel mezzo c’è la lunga coda di clienti che necessitano di funzionalità di sicurezza a valore aggiunto, come il firewall e il traffico tramite connessioni VPN dedicate, a un costo ragionevole.
La funzionalità APN (Private Access Point Name) multitenancy del CCS IoT di Enea Aptilo consentirà a Swisscom di utilizzare un unico APN per tutti i suoi clienti aziendali fornendo al contempo il traffico in una o più VPN a ciascun cliente. Di conseguenza, i clienti IoT possono anche configurare VPN per inviare traffico ai propri partner, come una SD-WAN anziché un APN privato.
Utilizzando Enea Aptilo IoT CCS, Swisscom non solo sarà in grado di offrire ai clienti una connettività IoT scalabile e sicura, facile e veloce da configurare. Sarà anche molto più semplice apportare modifiche. Con gli APN privati tradizionali, i clienti devono affrontare la complessità quando aggiornano ciascun dispositivo con un nuovo nome APN per modificare la destinazione VPN aziendale. Attraverso il servizio Swisscom, abilitato da Enea Aptilo IoT CCS, i clienti aziendali ottengono efficienza e controllo apportando tali modifiche centralmente nel cloud anziché su ciascun dispositivo.
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