lunedì, Febbraio 3, 2025
Social icon element need JNews Essential plugin to be activated.

[ad_1]

L’exchange di criptovalute Coinbase ha lanciato un servizio di prestito di criptovalute per investitori istituzionali negli Stati Uniti, con l’obiettivo di trarre vantaggio dai massicci fallimenti nel mercato dei prestiti di criptovalute.

CoinBase ha lanciato in sordina una piattaforma di prestito crittografico di livello istituzionale, Coinbase Prime, per gli investitori statunitensi, secondo un rapporto di Bloomberg del 5 settembre. Coinbase Prime è una piattaforma di prime brokerage a servizio completo che consente alle istituzioni di eseguire operazioni e custodire asset.

“Con questo servizio, le istituzioni possono scegliere di prestare risorse digitali a Coinbase a termini standardizzati in un prodotto che si qualifica per un’esenzione dal Regolamento D”, ha affermato l’azienda nella dichiarazione.

Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, i clienti di Coinbase hanno già investito 57 milioni di dollari nel programma di prestiti dalla data della prima vendita avvenuta il 28 agosto. L’offerta aveva attirato cinque investitori a partire dal 1° settembre.

Dati provenienti da un documento depositato presso la SEC da Coinbase Credit. Fonte: documenti SEC di Coinbase

Coinbase non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Cointelegraph.

Il nuovo prodotto di prestito crittografico di Coinbase segue la sospensione dell’emissione di nuovi prestiti su Coinbase Borrow nel maggio 2023. Il programma è progettato per consentire agli utenti di ricevere fino a 1 milione di dollari tramite una garanzia Bitcoin (BTC). Il nuovo programma istituzionale è gestito tramite Coinbase Credit, la stessa entità che gestisce Coinbase Borrow.

Imparentato: SEC contro Coinbase: il nuovo avvocato Patrick Kennedy si unisce alla lotta

La notizia arriva mesi dopo che la SEC statunitense ha accusato Coinbase di presunta offerta e vendita di titoli non registrati in relazione ai suoi servizi di crypto starking, che consentono agli utenti di guadagnare rendimenti donando le proprie criptovalute alla piattaforma. L’exchange si è opposto alle accuse della SEC, sostenendo di essere fortemente in disaccordo con qualsiasi accusa secondo cui i suoi servizi di staking fossero titoli.

Alla fine Coinbase ha dovuto sospendere il suo programma di staking in quattro stati, tra cui California, New Jersey, Carolina del Sud e Wisconsin, mentre i procedimenti andavano avanti.

Il settore dei prestiti crittografici è stato colpito da una grave crisi lo scorso anno, con grandi aziende come BlockFi, Celsius e Genesis Global che sono fallite a causa della mancanza di liquidità causata dal mercato ribassista del 2022. Alcuni appassionati di criptovalute hanno affermato che il settore dei prestiti crittografici deve imparare lezioni da i crolli e risolvere i problemi relativi alle attività e alle passività a breve termine.

Rivista: Rivista: Come proteggere le tue criptovalute in un mercato volatile: intervengono gli OG e gli esperti di Bitcoin