La Ethereum Foundation ha lanciato ieri la Eth2 Beacon Chain su un testnet pubblico, segnando uno dei test finali prima che Ethereum passi alla Proof-of-Stake entro la fine dell’anno.
The Beacon Chain, il livello di consenso Proof-of-Stake di Eth2, è stato pubblicato sul testnet pubblico di lunga data, Ropsten.
Il lancio è un’importante pietra miliare verso l’attesissima “unione di catene” di Ethereum, che gli sviluppatori prevedono di essere pubblicata sulla rete principale durante il terzo trimestre di quest’anno.
L’evento, noto anche come The Merge, unirà la Eth2 Beacon Chain con la mainnet di Ethereum, spostando la rete dal consenso Proof-of-Work a Proof-of-Stake.
L’aggiornamento, durato diversi anni, dovrebbe portare a una riduzione di oltre il 99% del consumo di energia di Ethereum sulla rete principale, insieme a una riduzione del 90% nell’emissione di Ether.
In combinazione con la commissione di base delle commissioni di transazione di Ethereum bruciate, gli analisti prevedono che The Merge brucerà più ETH di quanto non venga creato attraverso i premi del validatore, rendendo la criptovaluta deflattiva.
Dopo cinque fork ombra, implementazioni su testnet chiusi, Merge deve prima essere avviato su tre testnet Ethereum pubblici, a partire da Ropsten.
Il lancio di Beacon Chain su Ropsten apre la strada alla distribuzione di The Merge su Ropsten. Gli analisti prevedono che la fusione di Ropsten avverrà in circa nove giorni.
La Ethereum Foundation pubblicherà un aggiornamento che conferma la Terminal Total Difficulty (TTD) per Ropsten il 3 giugno. Il TTD, noto anche come la bomba di difficoltà, si riferisce all’altezza del blocco alla quale gli sviluppatori eseguiranno il codice hardware di The Merge.
Una volta che The Merge sarà in diretta su Ropsten, verrà presto lanciato sui testnet di Goerli e Sepolia. A condizione che non scoprano problemi importanti sulle reti di test, gli sviluppatori di Ethereum distribuiranno The Merge sulla rete principale.
La fondazione esorta i team che eseguono dapps su Ethereum a garantire che il loro codice funzioni come previsto su Ropsten e a segnalare eventuali problemi riscontrati alla Fondazione. I titolari di ETH non devono fare nulla per prepararsi a The Merge.
La Fondazione ha anche programmato una chiamata della comunità di fusione per il 3 giugno. Gli sviluppatori clienti e i ricercatori risponderanno alle domande della comunità su The Merge durante la chiamata. La Fondazione ha aggiunto che intende deprecare Ropsten dopo The Merge.
La strada per Eth2 è stata lunga e tortuosa. Il capo scienziato di Ethereum Vitalik Buterin ha articolato per la prima volta una tabella di marcia per la transizione della rete alla Proof-of-Stake nel 2015, due giorni prima del lancio della mainnet di Ethereum.
Buterin ha espresso rammarico per il “tempo perso” nel podcast Hashing It Out a metà del 2020. “Se avessimo saputo che ci sarebbero voluti anni, probabilmente avremmo progettato la tabella di marcia in modo diverso e pensato a cosa avrebbero lavorato in modo diverso i diversi team, e ma[de] molte decisioni al riguardo in un modo molto diverso da come siamo ora”, ha detto Buterin.
La Eth2 Beacon Chain è stata finalmente lanciata a dicembre 2020, consentendo ai titolari di ETH di depositare e puntare i propri ETH sulla nuova catena. La funzionalità di prelievi e contratti intelligenti sarà pubblicata sulla catena Beacon qualche tempo dopo The Merge.
La scorsa settimana, un minatore ha cercato di sottoporre a stress test l’implementazione di The Merge su Ropsten dirigendo un significativo potere di hashing verso la rete.
Erano responsabili di un aumento di 100 volte dell’hashrate della testnet, accelerando la produzione di blocchi e accelerando temporaneamente la bomba di difficoltà di 13 giorni, anche se la Beacon Chain non era ancora stata schierata a Ropsten.
Mentre gli sviluppatori di Ethereum hanno facilmente mitigato il problema ritardando la bomba, le modifiche hanno richiesto agli operatori dei nodi di aggiornare nuovamente il loro software per prepararsi a The Merge on Ropsten.