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Tales Of Kenzara: Anteprima diretta di ZAU (PS5) – Per Surgent Studios, la loro missione è stata molto chiara fin dal momento della loro nascita: creare esperienze che uniscano le persone attraverso i molti mezzi convenzionali di narrazione.
Abubakar Salim, fondatore e attore di Bayek in Le origini di Assassin’s Creedvolevano instillare ulteriormente questa visione nel loro gioco di debutto, Tales of Kenzara: ZAU.
Progettato per abbellire sia i sistemi PS5 che PS4, questo platform di azione e avventura per giocatore singolo approfondisce i legami tra amore, perdita e resilienza dello spirito umano. ZAU è un sincero platform di azione e avventura per giocatore singolo sull’amore tra un figlio e un padre e come la perdita possa influenzarci, nel bene e nel male.
Guidato dal genere Metroidvania, il gioco rispecchia il viaggio per affrontare la perdita. Proprio come si attraversano le fasi del dolore, i giocatori devono attraversare ambienti diversi, affrontare sfide e acquisire nuove abilità per progredire. Continua a leggere per scoprire dalla nostra anteprima interattiva perché questo gioco è il prossimo titolo da aggiungere al tuo infinito arretrato.
Tales Of Kenzara: ZAU Hands-Off Preview (PS5) – Imbarcarsi in un commovente platform d’azione-avventura
Nei lanci del dolore
La storia ruota attorno a Zuberi, un giovane alle prese con la profonda perdita del padre. Per far fronte alle sue emozioni, il gioco alterna in modo creativo Zuberi e “ZAU”, dove i giocatori assistono alla loro evoluzione mentre affrontano le proprie emozioni a testa alta.
Entrambe le dualità dei periodi di tempo giocano un ruolo fondamentale nella progressione del gioco e dell’esperienza.
Nonostante il suo tema cupo, Tales of Kenzara: ZAU esplode di colori vibranti, ogni tonalità simboleggia un diverso aspetto dello spettro emotivo. Ackeem Durrant, il lead art e designer dei personaggi, è stato incaricato di presentare il gioco in un modo in cui sentimenti ed emozioni costanti si verificano tutti insieme e il colore enuncia questi sentimenti.
Il potere del sole e della luna
Poiché esiste la morte, esiste anche la celebrazione della vita. Mentre lo studio continuava con la presentazione del gioco, i membri del team hanno presentato le numerose e vibranti estetiche del mondo del gioco.
Dalla tranquillità spirituale del viola all’intensità focosa del rosso, le immagini del gioco sono un’espressione toccante del tumulto interiore del personaggio.
Il viola è spiritualità e pace in alta montagna. L’ansia è arancione e gialla nei prati. La paura e la perdita sono colori scuri nelle foreste claustrofobiche. La rabbia e l’accettazione sono rosse e arancioni in vaste aree decadute che sono state abbandonate.
Questi colori esprimono una diversa gamma di emozioni man mano che il giocatore avanza attraverso questi livelli.
Le influenze culturali permeano ogni aspetto del gioco, dai maestosi paesaggi ispirati alle tribù africane alle ritmate meccaniche di combattimento radicate nelle tradizioni sciamaniche.
Man mano che i giocatori sfruttano i poteri di ZAU per superare gli ostacoli, si troveranno a confrontarsi con le proprie vulnerabilità, incertezze e con l’imperativo di adattarsi e sopravvivere.
Zi Peters, lead designer, è stato incaricato di definire le meccaniche di gioco, il modo in cui i giocatori attraverseranno, interagiranno con gli oggetti e combatteranno. La squadra ha dimostrato il combattimento attraverso “le danze dello sciamano”, maschere che fluttuano intorno a ZAU con le loro abilità uniche.
La Maschera della Luna è specializzata nel lungo raggio, ottima per il controllo della folla durante il combattimento. La maschera solare è la migliore per gli ambienti ravvicinati. Il combattimento sarà imprevedibile, ci saranno molte incertezze e vulnerabilità, ed è tuo compito come giocatore adattarti e sopravvivere in base al tuo stile di gioco.
Forgiare un percorso
Attraversare i circuiti intricati del gioco rispecchia la natura ciclica del dolore, offrendo ai giocatori l’opportunità di affrontare il proprio passato e tracciare un percorso verso l’accettazione.
I “cancelli di abilità” impediscono al giocatore di avanzare nel gioco, esprimendo lo stato emotivo di Zau e le prove che devi affrontare per trovare le soluzioni necessarie per progredire.
Gli enigmi devono essere risolti facendo affidamento sulle tue abilità e sull’ambiente. Ti verranno presentate opportunità per fermarti, riflettere e testare le tue teorie per risolvere enigmi. Ciò offre un grande incentivo ai giocatori a trovare soluzioni creative per superare enigmi e ostacoli.
Il design della mappa è impostato in loop. In relazione al dolore, tu come giocatore ti trovi di fronte a posizioni precedenti e percorsi secondari come mezzo per affrontare il tuo passato e le tue esperienze precedenti per progredire attraverso i problemi futuri.
Nonostante sia un disegno di percorsi predestinati, il mondo di ZAU è stato progettato in modo molto aperto per essere esplorato dai giocatori, una caratteristica che è un punto fermo per il genere Metroidvania.
Ogni stanza sembrerà un’avventura sconosciuta, poiché i giocatori devono essere sempre pronti ad affrontare qualsiasi sfida possa presentarsi.
La colonna sonora evocativa composta da Nainita Desai funge da sfondo inquietante ma bellissimo per il dolore e l’accettazione mentre il gioco cattura le profondità del dolore e la resilienza dello spirito umano.
La presentazione del gioco ha sottolineato l’importanza delle emozioni e quanto possano essere caotiche, profonde e sentite. Questo era molto importante per il gioco per esprimere queste emozioni attraverso la colonna sonora.
Con il mix di tradizioni musicali africane, ZAU esprime cultura e profondità di emozioni con classe, espressione culturale e diversità delle tradizioni africane, evocando i giocatori a riflettere e sentire veramente le emozioni che provano sullo schermo.
Costruire sui classici
Traendo ispirazione da classici come Super Metroid e Symphony of the Night, Super Metroid e Guacamelee!, Tales of Kenzara: ZAU fonde perfettamente combattimenti intensi che ricordano Devil May Cry con la profondità emotiva di capolavori moderni come Ori e Hollow Knight.
Ma al di là delle sue meccaniche di gioco, il gioco continua a portare un potente messaggio di accettazione di sé e dell’importanza di abbracciare le proprie emozioni.
Il talentuoso team di Surgent Studios mira a ispirare i giocatori ad affrontare le loro sfide con coraggio e resilienza.
Abubakar Salim vuole esprimere ai giocatori che “va bene non essere ok” e quanto sia importante affrontare le proprie ferite interiori e compiere passi per guarire se stessi.
Nel complesso, il team spera di ispirare altri narratori attraverso questo gioco, di continuare a esprimere emozioni profonde nell’esperienza e di trattare argomenti emotivi profondi pur essendo allo stesso tempo creativi e lasciando un impatto duraturo su cui i giocatori possano riflettere.
Va bene non stare bene
Con questo, il team vuole che i giocatori affrontino le sfide del gioco e ne escano con la mentalità del “non sei solo e puoi superare qualsiasi problema che la vita ti pone davanti”.
La speranza per lo studio è che i giocatori prestino attenzione a questo messaggio e lo applichino alle loro vite. Attraverso la loro passione collettiva per la narrazione, sperano di incoraggiare gli altri a esplorare temi vicini ai loro cuori e ad apprezzare il potere di trasformazione dell’arte.
I colori presenti nei livelli, il design del gioco e la musica creano una fantastica sinergia per formare la bellissima narrativa di Tales of Kenzaru: ZAU.
È più di un semplice videogioco: è una testimonianza dell’esperienza umana, un promemoria che è giusto non stare bene e un faro di speranza per chiunque affronti il tumultuoso viaggio del dolore.
Assicurati di tenere d’occhio la nostra recensione su PS5 nelle prossime settimane per consolidare il tuo acquisto per questo Metroidvania di azione e avventura meravigliosamente arricchito emotivamente.
Tales of Kenzaru: ZAU sarà disponibile per il download il 23 aprile.
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