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Ambientato nella Baviera del XVI secolo, Pentiment racconta la storia della piccola cittadina alpina di Tassing e della gente semplice che vi abita. Giochiamo nei panni di un artista di Norimberga di nome Andreas Maler che vive a Tassing mentre completa il lavoro su un’opera per il monastero locale, e attraverso di lui incontriamo gli abitanti della città e condividiamo le loro lotte durante un periodo di sconvolgimenti politici e religiosi.
Sono tempi crudeli e una vita dura, resa ancora più difficile quando un barone in visita viene assassinato in città e l’abate accusa l’amico di Andreas del crimine. Da qui, Andreas avvia un’indagine privata sulla questione, che implica parlare con i contadini e il clero locali, portare alla luce indizi su chi potrebbe aver avuto un motivo per far fuori il barone e tirare fuori fili che suggeriscono un complotto più sinistro in agguato sotto. la superficie della città.
La narrazione a volte è glaciale nel suo ritmo. È banale dire che un gioco non è per tutti in una recensione poiché lo stesso si potrebbe dire a grandi linee di qualsiasi videogioco, ma vale la pena ricordare che se non sei un fan della narrativa a combustione lenta, o della lettura eccessiva, o della spesa chiacchierando con contadini imbronciati su quale dei loro figli non è sopravvissuto all’inverno, forse questo non è un gioco per te.
Sebbene Pentiment viva e muoia in base al modo in cui la storia ti cattura, vale la pena menzionare anche il meraviglioso lavoro di animazione e il delizioso stile artistico del gioco. È come un dipinto che prende vita, ogni luogo del gioco è splendidamente realizzato con contorni neri e colori che emergono dallo schermo. Non c’è doppiaggio nel gioco, quindi trascorrerai la maggior parte del tempo ascoltando poco oltre il cinguettio degli uccelli e lo strascicare dei piedi, ma uno scarso impiego di musica viene utilizzato per ottenere effetti toccanti.
Siamo rimasti in gran parte affascinati durante la nostra dozzina di ore con Pentiment. Il mistero al centro della narrazione rimane avvincente per tutto il tempo, ma sono stati i momenti più piccoli a scaldare i nostri cuori; spezzare il pane con gli amici, condividere la loro gioia e il loro dolore, osservare le vite che si svolgono e le generazioni che passano, in un mondo sull’orlo di un cambiamento drammatico.
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