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La Cina proteggerà gli NFT
Con una mossa a sorpresa, il governo cinese ha garantito protezione legale agli NFT.
In risposta a una serie di opinioni giudiziarie spesso contrastanti sullo stato delle criptovalute nel paese, il governo cinese ha ufficialmente emesso un commento legale sulla gestione dei casi di furto di token non fungibili (NFT) e sul loro status di proprietà virtuale protetta dalla legge.
Secondo una pubblicazione del 9 novembre della Southwest University of Political Science & Law (SUPL), controllata dallo stato cinese, gli oggetti da collezione digitali come gli NFT, a differenza delle normali immagini online, sono conformi alle caratteristiche della proprietà virtuale online grazie alle loro caratteristiche non manomettibili, uniche codici e informazioni dettagliate sulla transazione.
“Ciò evidenzia la scarsità delle collezioni digitali, che hanno sia valore d’uso che valore di scambio”, scrivono i giuristi. “Secondo l’articolo 127 del codice civile, si può vedere che, dal punto di vista del diritto civile, la proprietà virtuale online è considerata un oggetto di diritti che è diverso dai diritti reali, dai diritti di creditore, dai diritti di proprietà intellettuale, ecc. è tutelato dal diritto civile”.
Inoltre, i giuristi affermano che il furto di NFT comporta quindi sanzioni penali applicabili, che possono essere valutate congiuntamente ai reati correlati commessi nel corso del furto, come l’hacking in sistemi informatici o il furto di dati.
“Le collezioni digitali hanno caratteristiche tecniche che non possono essere copiate, indicando che il titolare ne ha il controllo esclusivo. Se la collezione digitale viene rubata da altri, il titolare perde il controllo esclusivo», affermano i giuristi della SUPL.
“Sebbene il nostro Paese non abbia ancora aperto il mercato di circolazione secondaria per gli NFT, i consumatori possono fare affidamento sulla piattaforma di trading per completare operazioni come acquisto, raccolta, trasferimento e distruzione e ottenere diritti esclusivi di possesso, utilizzo e smaltimento”.
Quest’anno la Cina ha assistito a un aumento delle controversie civili che coinvolgono le criptovalute, con alcuni tribunali che hanno stabilito che le risorse virtuali sono protette dalla legge, mentre altri no. Il mese scorso, il quotidiano di proprietà del governo cinese China Daily ha annunciato una sovvenzione di 2,813 milioni di yuan cinesi (390.000 dollari) per appaltatori terzi per progettare una piattaforma NFT. A maggio, i pubblici ministeri cinesi hanno annunciato che avrebbero represso le “pseudo-innovazioni” nel mercato NFT.
Bitget investe in India
L’exchange di criptovalute Bitget investirà 10 milioni di dollari in cinque anni in startup con sede principalmente in India.
Secondo l’annuncio del 7 novembre, le startup avranno l’opportunità di presentare proposte a Bitget e ai venture capitalist tra cui Sequoia Capital, Lightspeed Ventures e Draper Labs, durante il summit multi-catena BUIDL for Web3 in India.
“Bitget mira a identificare progetti preziosi e promettenti nello spazio crittografico e fornire loro un supporto completo, accelerando l’innovazione nelle tecnologie emergenti”, afferma l’exchange. Per qualificarsi, i progetti devono avere un prodotto minimo realizzabile e contenere più livelli di funzionalità di sicurezza con trasparenza di controllo.
Gracy Chen, amministratore delegato di Bitget, afferma che l’India è “il posto più ricercato in Asia per investire”, citando i suoi costanti progressi nella blockchain e lo spirito imprenditoriale generale. I precedenti investimenti dell’exchange nelle startup indiane Web3 includono il generatore di script basato sull’intelligenza artificiale Grease Pencil, il generatore di curriculum AI HAIr e l’app dermatologica AI Derma360.
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Il fondo Bitcoin da 15 milioni di dollari di Linekong
Linekong Interactive, una società tecnologica cinese quotata alla Borsa di Hong Kong (HKEX), avvierà un fondo da 15 milioni di dollari dedicato alla rivitalizzazione dell’ecosistema Bitcoin (BTC).
Secondoper il fondatore Wang Feng, il nuovo fondo si chiama “BTC Next” e accelererà nuovi progetti che sviluppano emissione di asset, scambi, macchine virtuali, NFT e protocolli GameFi sulla blockchain di Bitcoin.
“BTC NEXT parteciperà alla ricerca e agli investimenti delle risorse ecologiche della rete Bitcoin il prima possibile, pubblicherà regolarmente portafogli di investimenti in criptovalute e aggiornerà l’elenco delle risorse crittografiche ecologiche Bitcoin che partecipano agli investimenti”, scrive Wang.
L’ecosistema Bitcoin si è ampliato notevolmente quest’anno con l’invenzione di Ordinals e Inscriptions, due nuovi metodi di archiviazione dei dati che, insieme, consentono agli utenti di coniare risorse digitali uniche sulla blockchain Bitcoin. La capitalizzazione di mercato dei token Bitcoin coniati sullo standard BRC-20, rispecchiato dopo lo standard Ethereum ERC-20, ha superato 1,4 miliardi di dollari dall’inizio.
Linekong è stata fondata a Pechino nel 2007 con un focus sui videogiochi e sul cinema. Nel 2018, Wang Feng si è dimesso dalla carica di CEO di Linekong per concentrarsi sulla blockchain, fondando diversi progetti nei token non fungibili, nella finanza decentralizzata e nello spazio di mining di Bitcoin. È tornato a Linekong come CEO nel 2022 dopo un invito da parte del consiglio di amministrazione dell’azienda a integrare meglio i prodotti Linekong con Web3.
SEBA Bank approvata a Hong Kong
La fintech svizzera SEBA Bank ha ricevuto una licenza dalla Securities and Futures Commission di Hong Kong.
La licenza consente alla SEBA Bank di condurre attività regolamentate a Hong Kong e distribuire titoli garantiti da asset virtuali, fornire consulenza su asset crittografici e gestire conti di investimento in criptovalute per conto dei clienti. Consente inoltre a SEBA Bank di distribuire, gestire e fornire consulenza su titoli tradizionali, come le azioni.
“Hong Kong è stata al centro dell’economia delle criptovalute sin dalla nascita di Bitcoin e siamo molto lieti di aver aggiunto questa licenza di Hong Kong con la piena approvazione della SFC alle nostre licenze esistenti in Svizzera (FINMA) e Abu Dhabi (FSRA) ”, commenta Franz Bergmueller, CEO della SEBA Bank. Nel frattempo, Amy Yu, CEO dell’azienda per la regione Asia-Pacifico, elogia la SFC per aver creato un ambiente “facilitativo” durante il processo di concessione della licenza.
Cointelegraph aveva precedentemente riferito che la SEBA Bank aveva lanciato i servizi istituzionali di staking di Ethereum a settembre. All’inizio del 2022, l’azienda ha raccolto 119 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie C.
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Zhiyuan Sun
Zhiyuan Sun è un giornalista di Cointelegraph specializzato in notizie legate alla tecnologia. Ha diversi anni di esperienza nella scrittura per i principali media finanziari come The Motley Fool, Nasdaq.com e Seeking Alpha.
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