[ad_1]
I film ispirati alla scrittura di HP Lovecraft sono spesso così opprimenti da poter essere estenuanti. Il tema più centrale di Lovecraft (a parte il razzismo virulento e tutto il resto) era l’idea che viviamo in un vuoto ululante e vuoto – un cosmo che è indifferente all’umanità nella migliore delle ipotesi, e così ostile nella peggiore che anche uno sguardo ai veri orrori di l’universo farebbe impazzire la maggior parte delle persone.
Eppure una manciata di registi hanno trovato l’umorismo ironico nelle storie di Lovecraft, a volte con scopi satirici, ma a volte senza perdere il senso di orrore cosmico al centro del suo lavoro. Il principale tra i registi di commedie horror di Lovecraft è Stuart Gordon, il cui Rianimatore, Dall’aldilàE Dagone tutti conferiscono una certa dose di stupidità all’orrore lovecraftiano. Con il nuovo film allegramente cruento Carne adatta, Caos E Cavalieri tosti il regista Joe Lynch opera apertamente in modalità Stuart Gordon. Ha la migliore assistenza possibile: lo sceneggiatore Dennis Paoli, che ha scritto tutti e tre i film di Gordon, ed è nel suo elemento qui, adattando liberamente il racconto di Lovecraft del 1937 “La cosa sulla soglia”.
Sarebbe facile per gli streamer impazienti che non l’hanno mai visto Dall’aldilà in particolare per perdere il tono che Lynch e Paoli stanno cercando Carne adatta. Potrebbero spegnerlo presto, pensando che sembri troppo scadente, piatto e patinato per essere convincente, che la recitazione sia troppo ampia o che le emozioni in mostra siano troppo ferventi. Questi sono tutti vietati in un’era di ambientazioni horror opprimente realistiche. Ma chi smetterà presto perderà l’occasione; quando Carne adatta raggiunge il suo apice e rivela pienamente le intenzioni dei suoi creatori, è un baccanale selvaggio di violenza, umorismo esagerato e autentico terrore cosmico.
:no_upscale()/cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_asset/file/25038866/SUITABLE_FLESH___Still_5.jpg)
Foto: RLJE Films/brivido
Heather Graham interpreta Elizabeth Derby, una psichiatra che affronta il solito disturbo degli psichiatri nei film horror. Di fronte a eventi che il personaggio medio di un film horror accetterebbe rapidamente come soprannaturali, se non altro per portare avanti la storia, Elizabeth continua a cercare spiegazioni psicologiche razionali. E anche quando inizia ad accettare di non riuscire a spiegare razionalmente le cose che sta vivendo, i suoi colleghi continuano a cercare di patologizzarla, attaccando etichette scientifiche riduttive a ogni evento sconvolgente che sperimenta. (Vedi anche: Rose Cotter in Sorrisoun film horror molto meno divertente, molto meno lovecraftiano con cui sarebbe comunque un perfetto doppio conto Carne adatta.)
L’ultimo paziente di Elizabeth, Asa (Judah Lewis), è un giovane emotivamente sconvolto che è ansioso di convincere qualcuno ad ascoltarlo, anche se la maggior parte di ciò che dice non ha senso. I suoi tentativi di spiegare le sue ansie sono tristemente poco chiari: quando parla di suo padre, Ephraim (Bruce Davison), che cerca di prendere il suo corpo, potrebbe parlare di qualsiasi cosa, dalle molestie sessuali all’illusione paranoica schizofrenica. Elizabeth inizialmente dà per scontato quest’ultimo, soprattutto dopo aver visto Asa subire un processo sorprendentemente violento che lo porta ad adottare una personalità completamente diversa. Decide immediatamente che soffre di un disturbo dissociativo dell’identità, che non limita in alcun modo la sua attrazione del tutto inappropriata per lui.
Ciò che segue tra loro inizia a metà tra un horror da ladro di cadaveri e un thriller erotico ridicolo, completo di una scena di sesso softcore ansimante dell’era Cinemax che è un po’ troppo ridicola anche per qualcosa apertamente inteso come satira. Ma l’equilibrio si sposta bruscamente verso la fine del ladro di cadaveri quando Ephraim decide che non gli dispiacerebbe reclamare il corpo di Elizabeth in diversi modi. Quando Elizabeth scopre che il padre di Asa può davvero usare i poteri occulti per forzare lo scambio di corpi – i primi temporanei, per poi diventare permanenti – ha solo poche possibilità di fermarlo prima di finire intrappolata nel lontano… carne meno adatta.
Carne adatta è un film intensamente disordinato. Si passa senza fiato dal thriller psicologico dalla trama solida al quasi Armata delle tenebre livelli di violenza slapstick, inclusa una scena che coinvolge la telecamera di retromarcia di un furgone che è assolutamente da vedere per ogni vero fan dei macabri effetti dei film horror. La sua struttura più ampia è l’horror classico, poiché Elizabeth cerca di superare i propri dubbi su ciò che sta vivendo, quindi cerca di convincere le altre persone che non sta solo avendo un crollo psicotico. E per tutto il tempo, deve affrontare un nemico fiducioso e competente che sa molto più di lei, ed è quasi sempre tre passi avanti a lei. (Solo in termini di trama, questo film costituirebbe anche un solido doppio lungometraggio con l’originale Incubo su via Elm.) Ma scena per scena, il tono è dappertutto, dato che Lynch e Paoli continuano a cambiare le loro intenzioni.
:no_upscale()/cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_asset/file/25038881/MCDSUFL_EC026.jpg)
Foto: RLJE Films/Collezione Everett
Carne adatta è un film “sì, e” che continua ad assumere nuovi bagagli. È un film horror cosmico che rispetta le intenzioni e le ansie di “Thing on the Doorstep” di Lovecraft. È una satira di quell’epoca classica di drammi erotici bollenti, almeno per alcune scene. È un thriller al gatto e al topo tra due avversari impareggiabili. È un film di inseguimenti vertiginosi che spinge i suoi scontri fisici abbastanza lontano da far sì che anche i segugi più devoti possano sentirsi come se stessero guardando l’equivalente del film horror di Sideshow Bob che calpesta i rastrelli. I Simpson. E è un mistero dell’occulto con un po’ di stile di ritorno al passato degli anni ’80 e un piccolo cenno per il fandom ai riferimenti a Lovecraft. (“Filmato in Cthuluscope”, dichiara con orgoglio un’etichetta sul film.)
C’è molto da accettare e non sempre funziona insieme, come farebbe un film più consistente e coerente dal punto di vista tonale. I cambiamenti non sempre sono utili a Graham: a volte è difficile interpretarla come lo stesso personaggio da una scena all’altra, perché quelle scene la mettono in luoghi mentali ed emotivi così diversi, alcuni dei quali è meglio attrezzata come attrice. di altri.
Tutto ciò smette di avere importanza nel climax finale, che si blocca su quella “situazione seria, esecuzione un po’ sciocca” che serve Rianimatore E Dall’aldilà così bene. Per un film con un’accelerazione così disordinata, da lavello da cucina, Carne adatta porta a una conclusione memorabile, perfetta per la visione di gruppo celebrativa, sia al multiplex locale con altri fan sfegatati dell’horror in cerca di un brivido stagionale, sia a casa con un gruppo di amici e una pila di DVD di Stuart Gordon come seguito.
Lynch e Paoli puntano apertamente questo film al pubblico che ama il lavoro derivato da Lovecraft, ma non lo prendono così sul serio da dover allontanarsi da ogni film di Lovecraft sentendosi depressi e oppressi. E lo stanno riversando di proposito per ogni fan di Stuart Gordon che temeva che nessun altro avrebbe mai realizzato film come ha fatto lui. La sua eredità è in buone mani.
Carne adatta è nei cinema ed è disponibile per il noleggio o l’acquisto su Amazzonia, Vudue altre piattaforme digitali.
[ad_2]
Source link