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Quelli di voi che hanno preso in mano lo Switch durante il periodo di lancio nei lontani primi giorni del 2017 potrebbero ricordare che, che ci crediate o no, c’erano altro giochi disponibili al lancio oltre a Breath of the Wild. Uno di questi giochi era Super Bomberman R, che all’epoca era il titolo che interruppe il periodo di siccità più lungo (quasi un decennio) tra le uscite della lunga serie Bomberman. Super Bomberman R ha venduto relativamente bene considerando la nicchia distinta che occupava all’epoca nella libreria Switch, e dopo un tentativo piuttosto sfortunato di realizzare una versione free-to-play di quel gioco per tutte le piattaforme, Konami è ora tornato ancora una volta al pozzo con Super Bomberman R 2. Fondamentalmente, questa nuova versione non è altro che semplice più Bombermannma non è certo una cosa negativa quando il gameplay sembra così divertente.
Super Bomberman R 2 è fondamentalmente pensato per essere vissuto come un gioco di società, il genere di cose a cui giochi su un divano con alcuni amici mentre ti gridi addosso cose indegne mentre fai saltare in aria tutti ripetutamente. Le partite si svolgono su una griglia 13×11 vista da una prospettiva dall’alto verso il basso e l’obiettivo è semplicemente quello di essere l’ultimo uomo (Bomber) in piedi. Rimuovi i tuoi avversari piazzando bombe a tempo che emettono esplosioni a forma di più dopo un paio di secondi, anche se devi stare attento perché puoi facilmente farti esplodere se non pianifichi bene il tuo posizionamento.
Come tutti i grandi giochi arcade, il gameplay qui è estremamente semplice pur avendo un limite di abilità molto elevato che rende il gioco costantemente interessante. Vincere un round di Bomberman è in parte il risultato di una buona destrezza, ma generalmente dipende più dalla tua capacità di elaborare strategie e superare in astuzia i tuoi avversari senza essere ingannato. Sullo schermo accadono molte cose contemporaneamente, il che può rendere difficile tenere traccia dei movimenti di tutti e, cosa più importante, dove vengono posizionate le bombe.
Ogni tabellone è disseminato di muri distruttibili che si sgretolano sotto le esplosioni delle bombe, quindi il campo di gioco cambia letteralmente con ogni azione che fai, il che ti tiene costantemente all’erta. Nuovi percorsi per insinuarsi nei nemici vengono sempre aperti e gli angoli affidabili del tabellone diventano improvvisamente molto più aperti, creando ogni sorta di nuove opportunità per trascinare gli avversari in trappole mortali.
Per mantenere le cose ancora più dinamiche, i potenziamenti vengono liberamente lanciati in seguito alla morte dei giocatori o alla distruzione dei muri, offrendo aumenti a cose come la velocità di movimento, la portata dell’esplosione delle bombe e il numero di bombe che puoi posizionare contemporaneamente. Alcuni di questi potenziamenti ti offrono anche nuove abilità, come la possibilità di calciare bombe già posizionate o raccoglierle e lanciarle oltre i muri. Ciò aggiunge un metagioco interessante a ogni partita, poiché la persona che non è stata diligente nel raccogliere gli aggiornamenti avrà difficoltà a spodestare il proprio avversario se si tratta di loro due.
Basti dire che è un momento incredibilmente divertente, reso ancora migliore da un’infarinatura di modalità interessanti che cambiano le regole. Ad esempio, la modalità Bomberman 64 si comporta come un’approssimazione di Tetris 99 o Super Mario 35 [RIP – Ed.], posizionando 64 giocatori in dozzine di tabelloni separati per mini-partite. Dopo che è trascorso un certo periodo di tempo, ai giocatori in alcuni tabelloni verranno concessi solo pochi secondi per scappare in uno vicino, dove verranno lanciati con i sopravvissuti di altre partite per continuare. Questa esecuzione del vecchio concetto di “battle royale” sembra perfetta per il gameplay rapido di Bomberman e rende le battaglie incredibilmente intense se riesci a essere uno degli ultimi sopravvissuti ad arrivare alla battaglia finale.
Un’altra modalità divertente è Cristalli, che vede i giocatori divisi in due squadre che competono per il controllo di una miriade di cristalli sparsi su un tabellone. Tutti i giocatori uccisi si rigenereranno, ma lasceranno cadere la maggior parte dei loro cristalli quando vengono eliminati, il che dà agli altri la possibilità di recuperarli e spostare l’equilibrio della partita. Ciò che ci è particolarmente piaciuto di questa modalità è che, anche se apparentemente stai giocando nella stessa squadra dei tuoi compagni di squadra, i giocatori vengono ricompensati individualmente per quanti cristalli hanno alla fine di una partita, il che può portare a molti momenti di ammutinamento in cui il tuo i compagni si rivoltano contro di te per prendere i tuoi cristalli.
La novità più notevole qui è Castle, che adotta un interessante approccio asincrono alla battaglia su un tabellone molto più grande del solito. Qui, un giocatore viene designato come il re del “castello”, mentre fino a 15 altri giocatori lavorano insieme per raccogliere le chiavi che poi utilizzano per sbloccare alcuni forzieri sparsi sul tabellone. Perdono se non ottengono Tutto gli scrigni del tesoro, ma hanno il vantaggio dei numeri per sopraffare il loro nemico regale. Il re, tuttavia, trae vantaggio dall’avere un tabellone molto più grande pieno di trappole e ostacoli, insieme a vantaggi come uno scudo che consente loro di subire più colpi prima di essere messo KO e poteri come un raggio laser che può uccidere più nemici in un solo colpo.
Ciò che rende questa modalità molto più interessante è il fatto che il re inizialmente seleziona il tabellone su cui si svolgerà la partita e, sebbene ce ne siano diversi già pronti tra cui scegliere, sei incoraggiato a progettare il tuo Proprio tavole in anticipo. La modalità di costruzione del tabellone sembra un po’ una versione più goffa di Super Mario Maker e ti offre una varietà di muri, pericoli e spawner nemici che puoi posizionare come preferisci. Per salvare la tua creazione, devi testare il tabellone, quindi non può essere pure ingiusto, ma abbiamo apprezzato questa possibilità di essere creativi e sperimentare diverse opzioni difensive.
L’unico inconveniente è che i controlli dell’editor di livelli sembrano un po’ troppo complicati; non abbastanza da rovinare completamente il gioco con nuove build, ma sicuramente da renderlo meno divertente che semplicemente giocare più partite con i tabelloni prefabbricati. Il rovescio della medaglia, tuttavia, è che puoi anche scaricare livelli progettati da altri giocatori online, con vari filtri per tipo e popolarità che ti assicurano di trovare esattamente il tipo di tabellone che desideri. Quindi, anche se non sei creativo o non vuoi occuparti dell’editor di livelli, non mancano i livelli interessanti su cui puoi giocare a Castle.
Anche se il multiplayer locale sembra il pane quotidiano di Super Bomberman R 2, c’è anche un’ampia suite online a cui sei incoraggiato a partecipare. Il crossplay è presente qui, quindi non mancano i giocatori con cui confrontarsi, e non ne abbiamo sperimentato nessuno singhiozzi nella connessione durante il periodo in esame. L’attrazione principale dell’online è che presenta partite classificate per ciascuna modalità di gioco, con vittorie e varie attività che ti offrono EXP per salire di grado. Sebbene le classifiche non fossero aperte durante il periodo di revisione, possiamo facilmente vedere come verranno aggiunte tonnellate di rigiocabilità all’esperienza complessiva, e siamo ansiosi di vedere come si svolgerà il meta una volta iniziata la Stagione 1.
Sia che giochi online o offline, la partecipazione alle partite ti fa guadagnare della valuta per il tuo account, che può poi essere investita nel negozio del gioco per ottenere tonnellate di oggetti cosmetici da collezione e, soprattutto, diversi personaggi giocabili. Ogni personaggio ha statistiche iniziali diverse che determinano cose come la velocità di movimento e il raggio di esplosione delle bombe, il che li rende più che semplici skin diverse tra cui scegliere. Inoltre, qui ci sono un sacco di personaggi ospiti provenienti da oltre l’universo di Bomberman che portano i loro espedienti divertenti: il nostro preferito era Simon Belmont, la cui iconica frusta Vampire Killer può essere usata per trascinare bombe e avversari più vicini.
Se il multiplayer non fa per te, c’è una campagna per giocatore singolo in offerta, anche se per molti versi sembra più un tutorial per il multiplayer che un componente autonomo e completamente sviluppato. Qui, i Bomberman Bros. si scontrano con la Luna Nera, un misterioso pianeta simile alla Morte Nera gestito da un oscuro cattivo e dal suo esercito di creature Lugion. Ci sono tre pianeti da esplorare nella tua ricerca per trovare un modo per distruggere la Luna Nera, e ognuno è composto da una serie di livelli interconnessi che esplori liberamente.
Ogni area ha alcuni Ellon, utili spiriti in stile Pikmin, da scoprire, e collezionare più Ellon ti consente di sbloccare aree successive, attivare punti di curvatura e infine ottenere l’accesso alle basi nemiche. Lungo la strada, esplori labirinti, fai esplodere i nemici che li vagano e occasionalmente ti imbatti in brevi stanze di puzzle che ti offrono più Ellon se riesci a trovarli. Quasi ogni volta che fai saltare in aria un nemico o un altro muro fragile, cadranno punti esperienza che aumenteranno periodicamente il tuo livello e le tue varie statistiche.
Il giocatore singolo funge da ottima distrazione se ti immergi per liberare qualche area in più e scovare altri Ellon, ma diventa terribilmente ripetitivo per più di mezz’ora alla volta. Bomberman dà il meglio di sé quando gareggi con pochi altri giocatori in round fulminei che durano solo pochi minuti ciascuno, ma questa campagna per giocatore singolo ti fa arrancare attraverso dozzine di labirinti monotoni che non sono praticamente diversi da quelli precedenti mentre offrendo poca sfida. Tuttavia, è bello vedere come Bomberman gioca come un’esperienza in stile mondo più aperto, e sembra che questa potrebbe essere la base per una modalità di gioco molto più avvincente se fosse arricchita. Allo stato attuale, la campagna è semplicemente un compagno inoffensivo di un divertente gioco di società: non richiede davvero la tua attenzione, ma è lì se lo desideri.
Per quanto riguarda la grafica, Super Bomberman R 2 sembra un po’ deludente, ma lo stile artistico lo è Bene. I tabelloni sono facilmente leggibili e decorati con vari temi, ma c’è la persistente sensazione che si sarebbe potuto fare di più per rendere Super Bomberman R 2 un’esperienza più appariscente e visivamente accattivante. I modelli semplicistici e le animazioni di base risultano un po’ piatti: mancano di quella grinta in più necessaria per rendere questa grafica più memorabile. Detto questo, difficilmente avrai il tempo di esaminare attentamente la qualità delle texture o contare gli angoli dei modelli durante la turbolenta follia di ogni partita. Sebbene la grafica possa essere deludente, non distrae dalla semplice gioia del gameplay.
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